Gazzetta: “Gudmundsson, la Fiorentina ha dubbi sul riscatto: le cifre e cosa può succedere”

Valutazioni in corso in casa Fiorentina in merito all'eventuale riscatto di Albert Gudmundsson. L'islandese, arrivato in estate dal Genoa, non ha del tutto convinto tra problemi fisici e rendimento altalenante, come spiega La Gazzetta dello Sport: "Per lui sarebbe necessario versare ancora 17 milioni al Genoa, dopo averne spesi 6 per il prestito oneroso ed è una cifra che il club era pronto a mettere sul tavolo quando lo ha inseguito da gennaio ad agosto 2024. Ma ora? Tutt’altro che scontato, soprattutto a quel prezzo. Possibile un tentativo di richiesta di sconto, però a quel punto sarà il Genoa a decidere se accettare o meno. Gud è arrivato a Firenze come l’acquisto più importante del mercato estivo, ma alla fine ha collezionato una serie di infortuni che hanno frenato soprattutto la sua condizione atletica, mai ritrovata veramente fra uno stop e l’altro. Dopo il recupero-lampo per la frattura del coccige, la stagione sembrava pronta a decollare e invece le presenze a intermittenza hanno fatto nascere degli interrogativi.

D’altra parte c’è però un altro timore: veder esplodere il calciatore in un’altra piazza. Se gli ultimi 90 minuti a Udine potranno incidere sulla decisione finale è ancora difficile da dire, nel frattempo regna l’incertezza. Anche nel momento decisivo della stagione, quando di solito i giocatori di maggior qualità sono chiamati a fare la differenza, l’islandese non ha inciso, come lui per primo aveva sperato. A Venezia è finito in tribuna per infortunio (dopo essere stato convocato) e domenica con il Bologna era in panchina, ma non è entrato nemmeno per un minuto con Palladino che nel post lo ha però ringraziato per essere tornato a disposizione. La sua ultima presenza sono dunque i 29 minuti all’Olimpico di Roma e l’ultimo gol in Serie A con la Juventus il 16 marzo. A Genova, dove hanno conosciuto uno strepitoso Gud, sono quasi increduli per i tanti infortuni (mai avuti in Liguria) e i pochi gol: in tutto 8 di cui 6 in Serie A (tutti importanti) e 2 in Conference League, con LASK e Panathinaikos. Situazione «Vorrei rimanere a Firenze ma non dipende da me» ha detto il giocatore qualche giorno fa ed è proprio così.

Sarà la Fiorentina infatti a decidere. Certo è che i tifosi del Genoa lo riaccoglierebbero a braccia aperte, ma se davvero tornasse alla base, la società rossoblù non potrebbe tenerlo perché quando era in Liguria percepiva 1 milione di euro l’anno e ora il suo ingaggio è a 2,2, una cifra impossibile da sostenere per il Genoa che quindi gli dovrebbe trovare un’altra destinazione. E non pare proprio una missione impossibile perché ci sono già dei club interessati e dalla Premier si erano già fatti sotto a gennaio. Uno scenario ad ora più che possibile è che la Fiorentina e il Genoa si rimettano al tavolo, con i viola pronti a chiedere uno sconto sul prezzo prefissato. Una richiesta che il Genoa potrebbe accettare soltanto nel caso in cui non avesse nel frattempo offerte maggiori da parte di altri club. La deadline per il riscatto a 17 milioni è il 15 giugno, poi semmai si dovrà reintavolare la trattativa. Senza mai dimenticare che c’è pure un procedimento giudiziario aperto in Islanda e anche questo avrà un peso, sia per la sentenza che per le sue tempistiche".