LA STORIA - Richardson è francese, nato a Nizza ma da padre americano e madre marocchina. Per questo ha potuto scegliere di giocare nella rappresentativa dei Leoni dell’Atlante con cui ha conquistato, come detto, il terzo posto a Parigi grazie alla netta vittoria per 6-0 contro l’Egitto. Figlio di Michael Ray Richardson, Amir ha ereditato dal padre, oltre all’altezza, l’amore per il basket di cui è un grande appassionato ma nella sua vita ha scelto uno sport diverso, ovvero il calcio, che lo sta portando verso obiettivi sempre più importanti. Nella sua carriera da cestista, il padre Michael Ray è stato al top negli Anni 80 quando è stato anche convocato per quattro volte per l’All-Star Game. Ha giocato pure in Italia, in particolare nella Virtus Bologna.
MERCATO - L’arrivo di Richardson è particolarmente importante per completare la rosa della Fiorentina perché è la zona del campo che necessita di maggiori ingressi e non è quindi finita qui. Il marocchino intanto andrà a infoltire una zona che adesso vede soltanto Mandragora e Alessandro Bianco, rientrato dal prestito alla Reggiana. Del tutto congelata invece per adesso la trattativa per Tanner Tessmann per il quale i viola avevano già un accordo con il Venezia, ma non con gli agenti del calciatore che hanno temporeggiato ad oltranza chiedendo commissioni molto alte. Adesso è la Fiorentina, dopo aver atteso fin troppo una risposta, ad aver mollato la presa, da capire se in modo definitivo".
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