Bufera Luis Alberto! “I capricci, la pubalgia, tensione con la società: c’è dietro altro”

Il caso Luis Alberto tiene banco in casa Lazio. Una questione non chiara sin dal principio, quella che vede protagonista il trequartista spagnolo. A provare a fare chiarezza è il quotidiano romano Il Messaggero, che ha analizzato la vicenda nei minimi dettagli. Non solo questione di forma fisica, ma c’è dell’altro dietro all’inizio di stagione decisamente al di sotto delle aspettative del giocatore, l’anno scorso tra le vere rivelazioni dell’intera Serie A. 

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IL CASO - La prova deludente e la sconfitta nel derby gli è costata la bocciatura definitiva e le conseguenti panchine contro Eintracht Francoforte e Fiorentina. Il Messaggero prova a chiarire: “«Scelta tecnica» la versione della società. «Infortunio» la replica del calciatore che già il 20 settembre scorso, dopo il match contro l’Apollon Limassol, aveva raccontato della sua patologia, mai riscontrata dallo staff medico. La società, presa a cuore la questione, lo avrebbe invitato a sottoporsi ad ulteriori esami, salvo poi pretenderlo in campo in allenamento difronte all’ennesimo capriccio. Insomma, «se stai male, fai l’ecografia in clinica, altrimenti ti alleni». Questo il senso del messaggio recapitato a Luis Alberto, che ha scelto sì la via dei controlli, ma a domicilio”.

LAVORO A CASA - Luis Alberto è al lavoro a casa, con un preparatore di fiducia, Ruben Pons Aliaga, fisioterapista conosciuto ai tempi del Liverpool. Le sedute casalinghe, però, non sono state prese benissimo a Formello. «Se sta male, perché era a disposizione per le ultime due partite?» si è chiesto più di qualcuno, mentre Inzaghi si consultava con il ds Tare e il club manager Peruzzi per trovare una soluzione e non disperdere un «patrimonio» del genere”, spiega Il Messaggero. Dopo il summit di settimana scorsa, la decisione definitiva, svelata sempre dal quotidiano: "Fisioterapia a domicilio accordata, ma «martedì ci vediamo a Formello» in vista della sfida di domenica a Parma".

RINNOVO - Com'è andata la vicenda nei dettagli? Il Messaggero svela: "Prima il confronto nella pancia dell’Olimpico nel post derby, poi il permesso per curarsi lontano dal centro sportivo. Qualcuno, però, giura che l’indolenza, o meglio la pubalgia sospetta, sia nata sulla scia del mancato adeguamento di contratto. Luis sperava di emulare Immobile e Milinkovic, premiati dal presidente Lotito con nuovi e lauti accordi per la «fedeltà al club» e per essere stati gli unici ad aver «ricevuto offerte importanti da altre squadre». Martedì Luis Alberto è atteso alla ripresa degli allenamenti, poi Inzaghi valuterà cosa fare in vista del Parma...