BREAKING – Roma choc, rottura del crociato per Karsdorp: i dettagli dell’infortunio

“Oggi (ieri col Crotone, ndr) ho inserito Karsdorp perché ritenevo fosse la gara giusta per reinserirlo dopo cinque mesi di assenza da gare ufficiali”. Così Eusebio Di Francesco nel post-partita di Roma-Crotone sulla prima da titolare del terzino olandese, che ieri è stato sostituito all’82’. La sensazione iniziale è che si trattasse di una semplice scelta tecnica, ma in realtà è stato lo stesso giocatore ad aver chiesto il cambio. Il motivo? Un leggero dolore al ginocchio sinistro, quello non operato quest’estate.

[adv]

TEGOLA TERRIBILE - Oggi il terzino si è sottoposto agli esami del caso, che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. La peggior notizia possibile, dunque, per il terzino e per Eusebio Di Francesco. 

ESAMI - Dopo l’operazione al menisco del ginocchio destro dello scorso giugno, la lunga attesa per un problema allo stesso ginocchio e i diversi problemi muscolari dovuti ad una preparazione fisica svolta in condizioni precarie (a causa dell’infortunio al ginocchio, naturalmente), ieri Rick Karsdorp ha finalmente esordito in giallorosso. Ha disputato 80’ di buon livello, ma poi si è fermato per un problema all’altro ginocchio, il sinistro. Una vera e propria maledizione per il terzino classe 1995, che si è sottoposto in mattinata agli accertamenti del caso alla clinica Villa Stuart.

IL COMUNICATO - Questo il verdetto diramato dalla Roma sul proprio sito ufficiale: "Nell’immediato post partita di Roma-Crotone, Rick Karsdorp è stato visitato dallo staff medico della Roma per riferito trauma distrattivo-distorsivo al ginocchio sinistro, subito durante il secondo tempo della gara. A seguito dell’immediato sospetto clinico di compromissione legamentosa, il calciatore è stato sottoposto in nottata a un controllo strumentale che ha confermato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nel pomeriggio di oggi l’atleta sarà sottoposto a un controllo specialistico da parte del Prof. Mariani per pianificare l’iter terapeutico". Per lui, probabili altri 5 mesi di stop vista la nuova lesione.