Palladino: “Come stanno Colpani, Adli e Gudmundsson! Fagioli, Zaniolo e zero tensioni”

A due giorni dalla gara contro il Verona, Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.

GUDMUNDSSON - "Dispiace di averlo perso, la sua stagione è un po' travagliata e sfortunata: l'infortunio di domenica è accidentale. Speriamo di recuperarlo presto, vediamo quanto tempo ci vorrà: ci affidiamo all'area medica, stanno facendo vari accertamenti. Pentiti di non aver preso un altro attaccante a gennaio? Abbiamo fatto una scelta, può capitare, a volte gli infortuni si concentrano in determinate zone di campo: siamo un po' corti davanti, abbiamo perso anche giocatori come Colpani e Adli, l'obiettivo è recuperarli e dare il massimo".

CONFERENCE - "Atene potrebbe essere una bella rivincita, affrontiamo una squadra storica: sappiamo tutto, li studieremo e cercheremo di affrontarli al meglio, l'obiettivo è passare il turno".

PAROLE DI PRADÈ - "Se c'è tensione? Smentisco categoricamente tensioni tra me e il direttore, credo di parlare anche a nome della società: poi magari farà anche lui un passaggio. Tra di noi c'è un grande rapporto di stima e di unione e dialogo: deve essere così, c'è massima sintonia con la società e grande rapporto. Queste voci che escono come sempre a me danno anche fastidio, sono false e infondate per l'ennesima volta. Ne prendo atto, chi vuole scrivere queste cose false continui ma da parte mia posso dire solo questo: con la società c'è massimo dialogo, è normale che la sconfitta contro il Como non abbia fatto piacere. Siamo amareggiati, vogliamo vincere la prossima".

SINGOLI - "Ci sono calciatori che a volte in alcune posizioni possono rendere al meglio come avere un po' di tempo di adattamento: alcuni sono arrivati da poco e vanno inseriti, ci vuole pazienza. Avere giocatori duttili è importanti, in quella posizione ci ha giocato Fagioli e nel primo tempo potevamo trovarlo meglio: Zaniolo ha fatto in passato la prima punta, ma possono giocarci anche Beltran, Gudmundsson e Caprini. Rientra Moise Kean e toccherà a lui, ma vogliamo inserire i calciatori nuovi e dargli tempo".

FAGIOLI - "Trequartista? Ha grande qualità tecnica, io lo vedo nei due in mezzo ma all'occorrenza può fare anche quel ruolo. Col Como era una scelta obbligata per le assenze: ci siamo dovuti un po' adattare. Per me Fagioli può giocare benissimo nei due o nei tre a centrocampo e all'occorrenza può fare anche quel ruolo".

COLPANI - "Non faccio il dottore, ha avuto una contusione al piede 25 giorni fa che si è portato dietro: stiamo cercando di capire quando sarà possibile il rientro, stiamo facendo il massimo. Vedremo nei prossimi giorni come andrà, lui ha stretto i denti e ha giocato a mezzo servizio perché eravamo corti. E' un calciatore che dobbiamo recuperare".

ADLI - "Ha avuto una distorsione alla caviglia due settimane fa, sta meglio e sta recuperando, ha cominciato a correre ma ci vuole tempo: speriamo di riaverlo presto".

ZANIOLO - "Se può essere la rivelazione del finale di stagione? Me lo auguro, è arrivato con grande voglia, umiltà e mentalità: viene da un periodo in cui non ha giocato tanto, gli manca un po' di ritmo gara. Va aspettato, spero trovi presto la continuità di gioco: ma sta crescendo, mi aspetto una fase finale ottima da lui".

I GOL - "Se gli altri uomini offensivi oltre a Kean devono alzare i loro numeri? Colpani e Gudmundsson sono fuori, abbiamo bisogno di uno score da parte degli altri: ma devo metterli io in condizione di arrivare di più in area e alzare la qualità. Ci abbiamo lavorato, speriamo già da domenica di migliorare".

MESSO IN DISCUSSIONE - "Bene, sono contento. Le responsabilità sono mie, è giusto criticarmi quando i risultati non arrivano: bene che venga criticato io, lasciamo tranquilli i ragazzi perché loro provano a dare sempre il massimo".

LOOKMAN-GASPERINI - "Rispondere su altre situazioni non mi va, non conosco e non entro in merito".

FORMAZIONE - "Sto facendo tanti cambi e cose nuove, cerchiamo di trovare la soluzione: non dipende dal modulo, i ragazzi devono capire che bisogna affrontare le partite con la massima intensità e concentrazione, si giocherà sempre e avrò bisogno di tutti".

VALENTINI - "Sono contento, aveva bisogno di giocare, sta facendo bene nel ruolo di terzo di sinistra dove ama giocare. Sta trovando continuità, è la cosa più importante".

GOL SUBITI - "Prima prendevamo pochissimi gol rispetto alla normalità, ora ne prendiamo qualcuno in più: ma in totale abbiamo una buona media, siamo in linea con quello che vogliamo realizzare. Però dobbiamo migliorare soprattutto la fase di gioco, dobbiamo fare di più".

COMO - "Abbiamo avuto una giornata storta: siamo partiti bene ma poi non abbiamo fatto la nostra miglior partita. Abbiamo analizzato e lavorato tanto, la cosa che ho chiesto è una crescita mentale soprattutto contro le squadre sotto in classifica. Vanno prese tutte allo stesso modo".

ITALIANE ELIMINATE - "Se giocare la Conference ci farà perdere dei punti? Io sono contento di giocarla, assolutamente non deve essere penalizzante: anche perché ambisci ad un trofeo. Gli impegni sono tanti, se le squadre eliminate beneficeranno o meno dell'essere usciti lo dirà il tempo. Noi guardiamo noi stessi. E' assurdo dire che la Conference non è all'altezza, per me la coppa è tutto: giocare in Europa è un orgoglio, io non vedo l'ora di giocarla. Vogliamo provare a vincerla e arrivare in fondo".

VERONA - "Una buona squadra, ultimamente fa discreti risultati alternando buone prestazioni a cali improvvisi. Ma è un avversario temibile, gioca in ripartenza ma sa anche venire a prenderti, l'allenatore è bravo. Dobbiamo essere bravi a non sottovalutare nulla. Le partite sono tutte difficili".