MILAN - Da ieri fino alla fine della settimana Milanello resterà con i cancelli chiusi: Fonseca ha concesso qualche giorno di relax ai pochissimi giocatori rimasti a disposizione. Come evidenzia oggi La Gazzetta dello Sport, non tutti però “rispetteranno” le disposizioni dell’allenatore: Gabbia per esempio, ma anche Florenzi, si presenteranno ugualmente al centro sportivo. Gabbia in particolare segue una specifica tabella di recupero che non permette soste: l’obiettivo del difensore rossonero è quello di essere pronto per Milan-Juve, supersfida in programma alla ripresa del campionato. Se tutto filerà liscio, ci sarà. E si giocherà un posto con gli altri centrali in rosa: Tomori, Thiaw e Pavlovic. Ci sarà anche Morata, già disponibile per la Spagna: lo staff della nazionale ha monitorato Alvaro come da protocollo Fifa e lo potrà schierare a una settimana dal trauma cranico, esattamente dallo scontro con Pavlovic. Anche Jovic ha risposto alla chiamata della Serbia: lo staff ha appurato che l’attaccante sia limitato dalla pubalgia. Per questo resterà comunque a Belgrado, ma a curarsi seguito da uno specialista della nazionale.
ROMAGNOLI - Ieri a sorpresa Alessio Romagnoli si è sottoposto a controllo strumentali. Ne parla anche La Gazzetta dello Sport oggi: “Ieri doppio allenamento a Formello. Ancora a riposo Patric. Gestione atletica per Pedro che non ha preso parte alla seduta pomeridiana. Ai box anche Castrovilli, reduce dall’operazione al menisco della scorsa settimana. In serata si è sottoposto a controlli presso Villa Mafalda Alessio Romagnoli che ha accusato alcuni fastidi. Le condizioni del centrale non destano però preoccupazioni”, si legge. Gli esami hanno escluso problematiche, in questa sosta il difensore avrà tempo per tornare al top alla ripresa del campionato.
NICO GONZALEZ - Il rientro di Nico Gonzalez potrebbe slittare ancora. Ne parla oggi Tuttosport, con indicazioni importanti anche in chiave fantacalcio. "Per la sfida con i rossoneri Thiago con ogni probabilità non potrà contare su Nico Gonzalez, fermo dal 2 ottobre quando si infortunò al 10’ del primo tempo per una lesione muscolare del retto femorale della coscia destra. Pareva che potesse tornare disponibile per il derby, che invece ha saltato, e così dovrebbe essere pure per il prossimo match contro la squadra di Fonseca. Anche per via di acciacchi precedenti si sta decidendo di ritrovare la condizione ottimale al 100% per tornare disponibile e convocabile con lo 0% di possibilità di rifarsi male. Dunque servirà ancora un turno di campionato di attesa prima di rivedere in campionato l’ex attaccante della Fiorentina. Per la trasferta di Milano potrebbe tornare Douglas Luiz, che alla vigilia del derby ha alzato bandiera bianca per un nuovo problema non significativo ma sufficientemente importante per dare forfeit", si legge.
ROMA - Novità in casa Roma, specialmente per l'attacco. Come riporta il Corriere della Sera, "buone notizie dal ritiro della nazionale ucraina: Artem Dovbyk è tornato in gruppo, lasciato alle spalle il fastidio al ginocchio accusato nei giorni scorsi. L’attaccante, quindi, non tornerà in anticipo a Roma. Problemi, invece, per Shomurodov: l’uzbeko è uscito per un infortunio al 21′ del match tra Uzbekistan e Qatar". L'ex Genoa ieri è uscito dal campo in lacrime, oggi torna a Trigoria e sarà valutato. Non è ancora chiaro il tipo di infortunio, ma c'è il timore che non sia una cosa di poco conto.
LAUTARO E SANABRIA - Il Paraguay vince 2-1 contro l'Argentina nel match valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Tante indicazioni dagli 'italiani': segna Lautaro Martinez il momentaneo 0-1, con un bel controllo aereo e diagonale mancino a battere il portiere avversario. L'1-1 è una rovesciata clamorosa di Antonio Sanabria, che batte Emiliano Martinez. Coordinazione perfetta del centravanti del Torino. Al 47' è arrivato il 2-1 del Paraguay con Alderete, mentre al 77' è entrato Paredes e all'86' Castellanos. Lautaro ha giocato tutto il match, Sanabria è invece uscito al 72' della sfida.
TAREMI - Giornata surreale per Mehdi Taremi con la sua nazionale. Ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport sull’attaccante interista: “Ha ricamato assist per tutte e tre le reti dei compagni, salvo poi riaprire la partita con un autogol e tenerla viva sbagliando un rigore che lui stesso si era conquistato. E così, dopo le prime 19 gare stagionali tra club e nazionale, Taremi si ritrova risucchiato in una crisi di rendimento mai vissuta da quando gioca in Europa: i gol sono appena due (all’unico da interista si aggiunge quello segnato a settembre al Kirghizistan), mai così pochi nello stesso spicchio di stagione delle annate precedenti. Inzaghi lo ha impiegato con continuità in Champions, ma in A Taremi è partito 11 volte su 12 in panchina. Difficile incidere così, ma anche Simone ha le sue ragioni: a questa Inter che insegue servono certezze”, si legge.
THAUVIN - L’Udinese è al lavoro per rinnovare il contratto a Florian Thauvin. Come sottolinea oggi Il Messaggero Veneto, ci sarà una proposta per il francese fino al 2027, allungando così di alti due anni la scadenza fissata al prossimo giugno. “La società ha deciso di aprirgli le porte e di farlo entrare nella famiglia con lo status di giocatore simbolo del club”, sottolinea il quotidiano.
POGBA - Paul Pogba non sarà più un giocatore della Juve. Lo avevamo raccontato già nei giorni scorsi e ora c’è la conferma anche del nostro Fabrizio Romano: la storia è finita. Il contratto sarà risolto in anticipo e il francese sarà presto un giocatore svincolato. Tornerà in campo dopo la squalifica per doping, ma non alla Juve.
LOBOTKA - Il centrocampista del Napoli Stanislav Lobotka sta bene ed è tornato in campo contro l'Inter, ora è in nazionale e da lì ha parlato: "Mi sento bene, i muscoli non mi hanno fatto male al rientro e questa è la cosa più importante. Dovevo stare attento, ma sapevo di poter tornare per l'Inter e ora c'è la Svezia. Vorrei giocare tutta la partita, vediamo se ci riuscirò. C'è differenza tra correre con o senza palla, ma pensavo di stare peggio. Non è stato facile entrare in partita. Non ho sentito dolori muscolari, questa è la cosa più importante".
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