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BANI - Il Genoa fa sapere che oggi si è sottoposto a "terapie mediche e fisiche per il vice-capitano Bani: gli accertamenti hanno messo in rilievo un lieve risentimento e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni", si legge. Seguiranno aggiornamenti sui tempi di recupero del difensore del Genoa.

ESPOSITO - Gol entrando dalla panchina per Sebastiano Esposito contro l'Inter. L'attaccante dell'Empoli non era al meglio della condizione, come ha confermato il tecnico Roberto D'Aversa dopo la partita: "Come mai dalla panchina? In settimana non si è allenato regolarmente, per problematiche passate bisogna gestirlo. Non potevamo rischiare di perdere un giocatore importante come lui. Sta facendo cose mai viste in carriera, sia lui che Saba in settimana non hanno fatto tutti gli allenamenti con la squadra. Sebastiano sta giocando con più continuità rispetto al passato, in passato non l'ho passato sempre potuto gestire e non posso permettermi di perdere un giocatore come lui per infortunio. Giocavamo sia stasera, ma poi giochiamo anche sabato: lì davanti siamo pochi e devo dosare un po' l'energia".

GUDMUNDSSON - La gestione di Albert Gudmundsson continua a far discutere in casa Fiorentina. Ieri è stato sostituito nei minuti finali e il tecnico Raffaele Palladino ha spiegato così la sua decisione: "Ho tolto Gud perché stava calando a livello fisico, pur avendo fatto una buona prestazione. Ho preferito mettere Beltran e Sottil tra le linee, volevo Colpani per giocare dentro al campo, essendo anche l'unico mancino davanti. Volevo giocare su catena".

CAGLIARI - Gol per Sebastiano Luperto in Cagliari-Lecce. Anche nel corso di questa stagione il difensore ha giocato tutti i minuti disponibili e il tecnico Davide Nicola, dopo la partita, ha fatto capire che al momento non è prevista una gestione differente: "Far riposare Luperto? Anche lo scorso anno ha giocato tutte le partite, sa come gestirsi. Potrebbe accadere che gli concederò un turno di riposo. È importante la continuità, guardate anche Zappa o Obert”. Intanto oggi dal campo da segnalare che Luvumbo ha svolto lavoro personalizzato: non è ancora recuperato.

REBIC - In casa Lecce si attende la decisione del Giudice Sportivo per la squalifica che verrà inflitta ad Ante Rebic. Per lui cartellino rosso dopo aver colpito Yerry Mina. Uno scenario che il tecnico Marco Giampaolo aveva previsto, come confermato dallo stesso allenatore dopo la partita: "Allora, Rebic è un titolare. Se lo inserisco è perché mi aspetta il suo contributo. È caduto nella trappola dell'espulsione, sapevamo, con tanto di filmato. Ho detto di non cadere nella trappola di Mina! È successo anche nella gara di Monza".

GINEITIS - Il Torino scopre un'arma in più sui calci di punizione: Gvidas Gineitis. Ieri il centrocampista ha trovato il gol su azione contro la Fiorentina ma al termine della partita il tecnico Paolo Vanoli ha commentato così la sua prestazione: "Cosa gli ho detto? Che doveva fare gol anche su punizione, col tiro che ha... Sono contento per due motivi: non era nella miglior condizione, come Pedersen". Occhio quindi a Gineitis, è confermato come uno dei tiratori per le punizioni per cui non sono da escludere altri bonus da qui al termine della stagione.

BONDO - L'osservato speciale in casa Monza è Warren Bondo. Il centrocampista è stato costretto al cambio contro il Bologna per un problema muscolare. Attesa per gli esami del caso che dovranno stabilire la reale entità del problema. Il tecnico Salvatore Bocchetti dopo la partita di sabato aveva dichiarato: "Speriamo non sia nulla di grave. Lui ha detto che aveva male dietro la coscia. Spero non sia nulla di grave. Sappiamo quanto è importante per noi".

STANKOVIC - Filip Stankovic è sempre più una certezza del Venezia. Il tecnico Eusebio Di Francesco lo ha esaltato così al termine della partita contro il Parma: "Come ha calciato Hernani! È illegale calciare così da lontano. Non era facile calciare così e nemmeno parare, è stata la parata più difficile. Gli altri sono interventi da portiere attento che riesce a dare serenità al reparto. Ora rispetto all'inizio grazie alla fiducia ha trovato consapevolezza, sta dando grande continuità. Gli auguro il meglio ma deve continuare a lavorare con grande umiltà. Forse Stankovic sorprende più voi che me, all'inizio si poteva pensare che il ragazzo non fosse pronto, ma i giovani vanno accompagnati e aiutati in un certo tipo di percorso, anche nei momenti di difficoltà".