Gasperini: “Zaniolo riaccende lo stadio con la sua esultanza: non tollerabile! Le condizioni di Hien”

L’Atalanta ha vinto 1-0 contro il Cagliari. C’è da registrare lo stop di Isak Hien, che è uscito per un trauma contusivo al torace: questa la prima diagnosi, le sue condizioni andranno rivalutate nei prossimi giorni. Gian Piero Gasperini ha parlato così a Dazn e in conferenza, come ripreso da Tmw.

HIEN - "Ha preso una botta alle costole. Vedremo gli esami nei prossimi giorni".

SOLIDITÀ - "Assolutamente, nonostante meno energie dovute al periodo duro. Solo Lookman mi è parso un po' stanco. Sono contento di avere una panchina profonda, che il numero dei giocatori sia sempre quello".

CARNESECCHI - "Carnesecchi ci ha salvati nel primo tempo, nella ripresa ci siamo disposti meglio".

ZANIOLO - "Abbiamo trovato il gol con Zaniolo, è migliorato molto nel dinamismo, ma deve lavorare nella gestione del finale. Non ci possiamo permettere di risvegliare l'avversario. Non è tollerabile che ogni vola che segna incedi il pubblico avversario, è già la seconda volta che succede. Il Cagliari era tramortito e lui con la sua esultanza ha riacceso tutto lo stadio".

FINALE - "E' un segnale che ho un gruppo competitivo. Dobbiamo lavorare, ripeto, nella gestione del finale. Non avevamo la stessa importanza sulla gara. Dietro abbiamo tenuto forte, ma non è detto che fai gol. Potevamo difenderci con tutti, allora sarei stato più soddisfatto".

PRIMO TEMPO - "Attaccavamo in tre, ma non riuscivamo ad essere pericolosi. Il Cagliari ha chiuso gli spazi e si è rivelato più pericoloso. Nel secondo abbiamo concesso meno e siamo riusciti a creare intensità. Dopo aver trovato il goal abbiamo contenuto l'avversario".

IMMATURITÀ - "Soprattutto nel finale, siamo stati all'altezza di quello che rappresentava questa vittoria. Nel primo tempo abbiamo creato poco e nel finale siamo stati anche fortunati. Nel secondo abbiamo cambiato assetto e giocato una grande partita andando in vantaggio. Poi dopo il gol è venuta fuori un po' di immaturità, non abbiamo sfruttato gli spazi e subito qualche loro palla in area ma lì siamo stati bravi coi difensori e coi centrocampisti".

10 VITTORIE DI FILA - "In questo momento è pronta una buona fetta di squadra, ma non tutti. Abbiamo fatto 10 vittorie di fila, ma non cambia niente e ci sono anche gli altri".

CAMBI - "Stanchezza? Non per tutti, c'è gente che ha giocato col Real e oggi ha fatto 95 minuti. Non riuscivamo ad essere pericolosi in avanti e loro nel finale del primo tempo hanno avuto tanti spazi. Nel secondo siamo stati più efficaci e abbiamo fatto gol. Fino a lì tutto bene, però anche il finale dobbiamo farlo da squadra".