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Sarri: “Zaccagni prima o poi si dovrà fermare, novità Castellanos! Luis Alberto, Immobile e i rigori…”

Sarri: “Zaccagni prima o poi si dovrà fermare, novità Castellanos! Luis Alberto, Immobile e i rigori…” - immagine 1
Vigilia di Supercoppa Italiana per la Lazio, che domani giocherà contro l'Inter in semifinale. Dall'Arabia, Maurizio Sarri ha parlato così anche degli infortunati.
Guglielmo Cannavale

Vigilia di Supercoppa Italiana per la Lazio, che domani giocherà contro l'Inter in semifinale. Dall'Arabia, Maurizio Sarri ha parlato così anche degli infortunati. Riporta tutto Tmw.

RIGORI - "Se bastasse allenarli i rigori, sarebbe facile. Oggi magari ne segniamo venti su venti, davanti alla gente i risultati sono diversi. Lo faremo, ma credo poco. Io ho espresso le mie idee sulla competizione, non sul fatto che dobbiamo venire qui motivati o meno: noi siamo motivati, abbiamo la partita più difficile, contro una delle squadre più forti d'Europa. Le possibilità sono attorno al 25/30 per cento, dovremo giocare in maniera ambiziosa. Firmo per i rigori? Nella mia vita non ho firmato neanche una cambiale".


INFORTUNATI - "Zaccagni ha dolore al piede, cerchiamo di recuperarlo ma prima o poi si dovrà fermare. Castellanos ieri si è allenato bene, ma è difficile possa essere della partita dall'inizio, è stato un rientro graduale. La situazione è questa, ieri era fermo anche Patric, ma speriamo di recuperarlo; era fermo anche Cataldi, per un problemino influenzale".

TROFEI - "Tutti i trofei danno soddisfazione, per il club, per il gruppo, per lo staff. Ho detto che c'è una distinzione netta tra problemi che risolvono i problemi della società e altri".

IMMOBILE - "Rigori? Magari ne fanno tirare cinque a lui... Per il resto non dobbiamo fare cazzate, gli errori fanno parte della partita, la caratura dell'Inter ti fa fare meno errori di quelli che facciamo noi".

LAZIO - "Noi allenatori vorremmo sempre qualcosa in più, a livello di risultati. Se si parla di soddisfazioni, alleno un grande club".

DE SIERVO - "Io non devo litigare, se faccio delle critiche lo faccio per aiutare il calcio italiano, non per fare polemiche sterile. Quando una persona dice quello che pensa, se in buona fede, ti aiuta".

ISAKSEN - "Io vorrei parlare della partita, come volete che abbia reagito? Le reazioni mi lasciano completamente indifferente, tanto se lo fanno male dici che hanno mancato di rispetto; se reagiscono bene dici che non gliene importa un cazzo. Lasciamoli fare, però è stato molto contenuto da buon nordico".

ARABIA - "L'arrivo di nomi importanti scatena interesse, come parte tecnica è da vedere. Questi giocatori possono aiutare, ma in passato ci sono stati casi di grandi nomi che non hanno fatto esplodere una lega, penso agli Stati Uniti di qualche anno fa. Io auguro ai sauditi che questo movimento evolva".

LUIS ALBERTO - "Io direi che è un caso, ma se poi 4 volte su 5 sono arrivato alla stessa conclusione qualche motivo ci sarà. Non è che a inizio campionato faccio la lista. A getto direi che è casuale, poi se mi fate notare che l'ho fatto 4 volte su 5 ci sarà un motivo".

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