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Palladino: “Biraghi, nessun litigio ma per gennaio decisione presa! Bove, Parisi e Gudmundsson…”

Palladino: “Biraghi, nessun litigio ma per gennaio decisione presa! Bove, Parisi e Gudmundsson…” - immagine 1
Vittoria per la Fiorentina in Conference League. Dopo il successo sul Lask il tecnico Raffaele Palladino ha parlato a Sky Sport e in conferenza stampa.
Andrea Agostinelli

Vittoria per la Fiorentina in Conference League. Dopo il successo sul Lask il tecnico Raffaele Palladino ha parlato a SkySport e in conferenza stampa. Le sue parole riprese da TMW.

BIRAGHI - "Ribadisco quello che ho detto ieri in conferenza. Si sono dette tante cose, false. Non c'è stato nessun litigio. Un confronto tra me, lui e la società. Insieme abbiamo preso questa decisione su gennaio. Quindi non c'è nulla da aggiungere o da fare polemica. Io quando faccio le mie scelte lo faccio per il bene del gruppo e della Fiorentina. Va rispettata anche la sua scelta. E basta. Pensiamo solo ad andare avanti per il bene della Fiorentina".


PARISI - "Per me Fabiano è stato uno dei migliori perchè oggi non era facile per lui dopo quello che si è scritto. Prima della partita gli ho parlato, credo nel ragazzo e credo nel giocatore. Ha dato una riposta di carattere e personalità".

GUDMUNDSSON - "Gud è entrato alla grande, la condizione fisica cresce. Procediamo col graduale rientro e allo stesso tempo fa lavoro extra".

SOTTIL - "Sta confermando quello che di buono ha fatto negli ultimi 2 mesi: è maturato molto e sono contento, perché non ho fatto niente, ha fatto tutto lui".

BOVE - "A parte la settimana vissuta dopo Fiorentina-Inter e lo shock fisiologico che abbiamo vissuto, adesso siamo rientrati bene. Perché sappiamo che Edoardo sta bene e siamo tranquilli. La squadra è entrata con una grande mentalità. Sono contento, godiamoci la serata ma da domani passiamo al Bologna".

KOUAME - "Il sacrifico sulle ripartenze? Mi ricordo quella ripartenza. Sono rientrati tutti. Il primo è stato Kouame. Questa è la dimostrazione di cosa sa fare questo gruppo. Credo nei nostri valori e nella mentalità di questi ragazzi che danno tutto negli allenamenti. Chiunque vada in campo si esprime al 100%. Dobbiamo continuare così".

PRESTAZIONE - "Oggi la squadra ha dato grandi risposte di maturità e atteggiamento. Mi è paiciuto lo spirito. Sono stati determinati e aggressivi. Siamo partiti bene e mi è piaciuto lo spirito e la risposta di tutti. Bella vittoria che da morale. Le vittorie aiutano a vincere".

FASE DIFENSIVA - "Come ho sempre detto i primi difensori sono gli attaccanti. Non ci possiamo permettere nessun giocatore sopra la linea della palla. Ora si sono trovati degli automatismi importanti e questo mi piace. Abbiamo modificato qualcosa e siamo cresciuti. Vedo che la squadra sa cosa fare e sono felice che i ragazzi si trovino bene. Il mio compito è metterli nelle migliori condizioni".

GIOVANI - "Il segnale è importante per la società, che crede nei giovani. Bisogna ovviamente continuare così, credo tanto nei giovani e li seguo. Voglio che siano il futuro di questa società e del calcio italiano, è importante avere coraggio. Bella serata, importante per la squadra. Mi è piaciuto l'atteggiamento, prova di maturità e bella soddisfazione questa sera".

IKONE - "Io ho sempre detto dall'inizio che credo molto in Johnny e sta esprimendo il suo valore. Può fare ancora di più, ha grandi qualità, ma sono felice che il pubblico abbia apprezzato e sia uscito tra gli applausi: se lo merita, è sensibile e tiene molto a questa maglia. Quando metto tutti in condizione di rendere al massimo sono felice, è la gratificazione più bella per ogni allenatore".

RECORD - "Sono belli e importanti questi numeri. Io, i ragazzi, lo staff e la società ce li prendiamo perché lavoriamo tanto. Se arriveranno dei momenti di difficoltà dovremo rimanere uniti e capire come uscirne, manteniamo l'equilibrio anche mentre ci godiamo il momento. Ancora non abbiamo fatto nulla".