SUSLOV - Ha sorpreso la tribuna di Tomas Suslov in casa Verona. Come sottolinea oggi L’Arena, per molti aveva già le valigie fatte ma in realtà è stato costretto al forfait per un’infiammazione. Riprenderà ad allenarsi già da domani. “Lui è un giocatore importante, lo recupereremo”, ha detto Zanetti.
DI LORENZO - Occhio a Giovanni Di Lorenzo per il fantacalcio. Il Corriere dello Sport si è soffermato così sul capitano del Napoli: “è stato tra i migliori contro il Brest, all'esordio in Abruzzo, e poi contro il Girona ha affrontato come il resto dei compagni un avversario di nome fatica. Meglio ora che sabato in Coppa Italia, il primo impegno vero: la stagione è alle porte, facciamo pure dietro l'angolo, e uno degli aspetti più curiosi della prima formazione di Conte sarà sicuramente legato alla posizione che occuperà Di Lorenzo. Teoricamente, se Mazzocchi riprenderà a pieno regime dopo il problema alla caviglia sinistra, allora dovrebbe andare in scena nella difesa a tre anche in coppa. Insieme con Rrahmani e Buongiorno. Al contrario, potrebbe agire sulla fascia destra, con Marin nel terzetto difensivo. Molto indicative saranno le sessioni tattiche in programma da domani al Teofilo Patini di Castel di Sangro, vere e proprie prove generali del primo obiettivo della stagione”, si legge.
FALCONE - Nella gara amichevole tra Lecce e Nizza non è sceso in campo Wladimiro Falcone. Sul portiere ci sono diverse voci di mercato, ma la sua mancata presenza non è dovuta a ragioni di questo genere. Come riporta Pianetalecce.it Falcone, out già nelle scorse sedute di allenamento presso l'Acaya Gol Club, non ha preso parte al test odierno contro i francesi per motivi strettamente personali e problemi familiari che richiedono la sua presenza.
LUCUMÍ - Bologna in apprensione per le condizioni di Jhon Lucumì, infortunatosi durante la Copa America con la sua Colombia. Ecco cosa filtra sul suo infortunio dal Resto del Carlino: "Il colombiano è sbarcato ieri sera e nelle prossime ore sarà sottoposto a visite e test approfondite, per capire lo stato di salute della gamba destra rimasta infortunata nel match inaugurale della Copa America. Il difensore difficilmente sarà pronto per l’inizio del campionato, ma si attendono tempistiche certe sul recupero di un giocatore che nei piani poteva essere titolare insieme con Beukema e avrebbe dato modo di aspettare l’acquisto del secondo centrale dopo Erlic, che ha già lavorato con Italiano e ha sì esperienza del campionato italiano, ma rappresenta un’incognita a livello europeo, reduce per di più dalla retrocessione con i neroverdi. Se Lucumi dovesse essere atteso da un percorso di recupero di un mese, il Bologna dovrà accelerare e farlo ora, senza poter attendere occasioni di fine mercato, significherebbe investire buona parte del budget rimanente sul difensore".
PARMA - L'allenatore del Parma Fabio Pecchia, al termine della sfida vinta sull’Atalanta, ha così parlato in conferenza stampa, come riportato da Parmalive.com: “Queste partite danno indicazioni e bisogna prenderle con le pinze, non sappiamo i carichi degli avversari. Ma per quello che ci riguarda abbiamo offerto una buona prestazione. Sono contento per lo spirito, una squadra leggera, con voglia di divertirsi e giocare a calcio. Di fronte avevamo una squadra e noi abbiamo dovuto fare le nostre cose con voglia. Abbiamo una base sulla quale lavorare, con voglia di palleggiare e attaccare un blocco basso. Poi c’è la capacità di attaccare gli spazi in campo grande e andare in verticale per esaltare le caratteristiche dei nostri giocatori. Serve trovare la via del gol, anche oggi ne abbiamo fatti ma abbiamo anche fallito tante occasioni. Hernani sotto punta e Man-Mihaila esterni come scelte? Io spero di continuare a farli ruotare tutti come l’anno scorso. Dopo un mese di lavoro potevamo chiudere senza problemi fisici, mi dispiace per il problema di Hernani, anche se sarà cosa da poco. Bernabé? Quando un giocatore è dentro la competizione, non avrà bisogno di molto tempo per accendere l'interruttore. Non è in vacanza".
MAN - Si prende la scena Man contro l’Atalanta. Un Parma straripante manda ko la squadra di Gasperini con un netto 4-1. Ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport sulla squadra di Pecchia: “Il Parma dimostra brillantezza atletica e idee chiare. I palloni in verticale vanno spesso a cercare Dennis Man, protagonista assoluto. Segna il primo e il terzo gol, e in generale fa impazzire la difesa bergamasca. Ma è il continuo movimento dei quattro uomini offensivi schierati da Pecchia a creare problemi alla retroguardia di Gasperini. Dopo il vantaggio di Man, c’è il raddoppio di Bonny, a testimoniare la netta supremazia degli emiliani. Nella ripresa è Partipilo a timbrare con un pallonetto il 4-1”, si legge.
GENOA - Segnali importanti da Gilardino: il suo Genoa in amichevole ha superato per 2-1 il Monaco. Come sottolinea Il Secolo XIX, "due gol, uno per tempo, di Messias e Martin, entrambi frutto di fraseggi (con Vitinha il primo, con Frendrup il secondo), più una traversa di Vitinha. Alcuni assoli vanno rimarcati: il neo Zanoli nella ripresa si è esibito in due percussioni sul fondo stile Cafu e peccato i suoi assist sono stadi divorati. Ma anche Martin ha impressionato, come Messias e l’inesauribile Frendrup”, si legge.
LAZIO - Nessun trequartista ha fin qui convinto pienamente Marco Baroni e così può cambiare il modulo della sua Lazio. Secondo il Corriere dello Sport, l’allenatore pensa a un 4-3-3 per le prossime uscite al posto del 4-2-3-1. Ragionamenti e prove in corso, il trequartista non convince e così Baroni pensa di dare maggior solidità alla sua mediana. Da capire anche la posizione esatta di Noslin, che è considerato un vero e proprio jolly dal tecnico e può ricoprire praticamente tutti i ruoli.
🔴 DAL MERCATO
ADEYEMI - Intervistato dalla BILD, Karim Adeyemi, uno degli obiettivi di mercato della Juventus, ha voluto smentire le voci che lo hanno accostato ai bianconeri confermando la sua volontà di restare in Germania: "Sono felice al Borussia Dortmund. Voglio stare in questo club e i miei piani non sono mai cambiati. Mio padre ha parlato con la Juventus? Si è scritto molto, ma non è vero", riporta IlBianconero.
GAETANO - Gianluca Gaetano è pronto a lasciare il Napoli in questa finestra di mercato, non rientra infatti nei piani di Conte. Come riportato da Sky, il Parma ha messo le mani sul giocatore, superando la concorrenza del Cagliari. Contatti in corso tra le parti, si lavora per un’operazione a titolo definitivo da circa 10 milioni bonus compresi.
BREMER - Gleison Bremer rinnova con la Juventus. Come anticipato da Fabrizio Romano, la clausola rescissoria supererà i 60 milioni di euro e si attiverà dall'estate 2025. "Ufficializziamo oggi una notizia importante: Gleison Bremer rinnova il suo contratto con la Juventus, e sarà quindi un giocatore bianconero fino al 30 giugno 2029. Un rinnovo, quello di Gleison, campione brasiliano 27enne, semplicemente meritatissimo. Per lui, come sempre in questi casi, facciamo infatti parlare i dati. Nelle ultime due stagioni (dal 2022/23), Bremer ha collezionato 83 presenze con la maglia della Juventus contando tutte le competizioni, tutte dal primo minuto. In generale, nessun giocatore bianconero conta più gare da titolare in questo parziale in tutte le competizioni (83 appunto, come Danilo). Bremer è il difensore che ha recuperato più palloni nelle ultime due stagioni di Serie A: 376, almeno 14 più di qualsiasi altro pari ruolo nella competizione. E poi i gol: Gleison è il difensore che ha segnato più gol di testa nelle ultime due stagioni di Serie A: ben sette, almeno tre più di qualsiasi altro difensore. Tutto questo non sarebbe possibile senza il talento che Bremer dimostra in tutte le occasioni in cui entra in campo, ma anche la sua serietà e la sua dedizione, che mette ogni giorno, in ogni allenamento, al servizio della squadra. Per questo siamo felicissimi di ripeterlo: Gleison, ancora con noi!", si legge.
CARBONI - Valentin Carboni si trova a Marsiglia dove firmerà e farà le visite mediche, è arrivato qualche ora fa. Ecco i dettagli dell'operazione, svelati dal nostro Fabrizio Romano nelle scorse ore. Si tratta di un prestito oneroso da 1 milione di euro con di diritto di riscatto fissato a 35 più 4 di bonus. L'Inter ha il controriscatto a 40 milioni.
INTER - Si avvicina l'inizio della stagione e in casa Inter i dirigenti sono pronti a fare il punto con Simone Inzaghi sul mercato. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport: "Un summit per sciogliere gli ultimi nodi. Che sono giusto un paio, ma che a una decina di giorni dal via della stagione si fanno prepotentemente strada nell’agenda dell’Inter. E allora il presidente Beppe Marotta, il d.s. Piero Ausilio e Simone Inzaghi ne parleranno in settimana, perché questo è il momento delle decisioni: il mercato in entrata andrà completato con un difensore e magari con un attaccante, Arnautovic permettendo ovviamente. Si parlerà infatti anche dell’austriaco, che nelle gerarchie dell’attacco rischia di essere scavalcato pure da Mkhitaryan: dovesse restare in nerazzurro, l’austriaco chiuderebbe le porte a un eventuale innesto lì davanti. Ma Arna è pronto ad accettare un ruolo da comprimario? L’Inter vuole conoscere la risposta dal diretto interessato: un confronto non tarderà ad arrivare”, si legge.
AGOUMÈ - Lucien Agoumé è atterrato a Siviglia ed è pronto a trasferirsi a titolo definitivo dall’Inter. Il centrocampista lascia i nerazzurri dopo aver giocato in preseason, ma è sempre stato fuori dal progetto. Operazione da 4 milioni di euro, con percentuale del 50% sulla futura rivendita. Agoumé torna così al Siviglia, per restarci.
MILAN - Il Milan si muove sul mercato tra obiettivi in entrata e possibili uscite. Il focus oggi della Gazzetta dello Sport è sul centrocampo: “Anche sulle cessioni il Milan proverà a tenere il punto. E cioè a non scontare il prezzo della clausola rescissoria per Bennacer: Ismael è corteggiato in Arabia e se un club deciderà di portarlo in Saudi League, allo stesso tempo porterà 50 milioni nelle casse rossonere. Un valore che ripagherebbe altre operazioni in entrata. E potrebbe non essere il solo incasso derivato dalle trattative di centrocampo. L’Arabia guarda anche a Yacine Adli, 24 presenze nell’ultimo campionato, appena 6 in quello precedente: la società più interessata è l’Al Shabab. Per il Milan vale almeno 15-20 milioni, e se la richiesta verrà soddisfatta il centrocampo rossonero potrà uscirne per gran parte rinnovato. Due cessioni, un ingresso certo e un secondo colpo che potrà concretizzarsi sul gran finale del mercato”, si legge.
CHIESA - Federico Chiesa non ha fretta di lasciare la Juventus, anzi. Il giocatore si guarda attorno e aspetta, come sottolinea anche La Gazzetta dello Sport oggi. "La Juventus si muove e spera che dall’Inghilterra o da una qualsiasi parte del mondo (anche dall’Italia) possa arrivare quell’offerta da 15-20 milioni che eviti una convivenza forzata con Chiesa fino al 30 giugno 2025 e il conseguente addio a zero. Alla Continassa sono fiduciosi, ma ovviamente non si illudono. Una volta illustrata la situazione a Federico, aspettano le mosse del giocatore. Chiesa aveva annusato l’aria a distanza, ma sperava di poter far cambiare idea a Thiago Motta. Missione fallita. Qualche amico di Fede è convinto che possa ancora riuscirci, magari a fine mercato. Rischiare o evitare qualsiasi sorpresa? In questo momento, l’attaccante non sembra volersi precludere nessuna possibilità. Come dire: se arriva una proposta affascinante e stimolante, magari lascio la Juve subito. Ma non per forza e a ogni costo. Chiesa, forte di un accordo fino al 2025 da 5 milioni più bonus con i bianconeri, è disposto ad aprire la porta soltanto a una big. Meglio se protagonista in Champions. Un po’ perché sono poche le società a potersi permettere il suo contratto e molto per l’ambizione di voler restare al top. In caso contrario, tutto rimandato al 2025 e alla possibilità di trasferirsi gratis", sottolinea la rosea. Il giocatore è comunque separato in casa e secondo la rosea "non è mai stato così lontano dalla Signora come in questo momento. Il divorzio è certo, le tempistiche ancora no. E una cosa è certa: Thiago Motta è stato sincero e diretto con Chiesa e in ogni caso non farà marcia indietro. Né adesso, né mai. Nemmeno se Federico il 30 agosto fosse ancora un giocatore della Juventus. Gli ultimi dubbi sono stati fugati nei giorni scorsi", si legge.
TOURÉ - El Bilal Touré può già lasciare l’Atalanta. Diversi rumors sull’attaccante, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, infatti, “Touré non convince Gasperini, che non è innamorato pazzo dell’attaccante ivoriano (per usare un eufemismo)”, si legge. Riflessioni in corso dopo l’infortunio di Scamacca sull’attacco, ma fin qui Touré non ha conquistato l’allenatore.
MONZA - Semuel Pizzignacco è un nuovo giocatore del Monza. Lo comunica lo stesso club brianzolo attraverso questa nota ufficiale: "Il trasferimento del portiere friulano è a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025, con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Nato a Monfalcone l’1 settembre 2001, nel 2017 si trasferisce all’Udinese con cui gioca per una stagione in Primavera, collezionando anche qualche convocazione con la Prima Squadra. Nell’estate 2018 passa al LR Vicenza dove firma il suo primo contratto da professionista nel giugno 2020, quando i biancorossi vengono promossi in Serie B. Esordisce tra i professionisti con il Legnago Salus, dove gioca in prestito nel 2020-21, collezionando 37 presenze nel campionato di Serie C. Un’ottima stagione che porta il LR Vicenza a riportarlo in biancorosso, dove debutta in Serie B il 21 agosto 2021 nella sfida esterna col Cittadella, giocando poi altre due gare da titolare in campionato. Dopo una parentesi al Renate, nell’estate 2022 comincia la sua avventura alla Feralpisalò ed è subito grande protagonista della prima storica Promozione in Serie B del Club. Nella stagione 2023-24 gioca tutte le 38 gare del campionato di Serie B da titolare, confermando tutte le sue qualità. Un portiere giovane e di grande talento, che è pronto ora per la sua prima emozionante esperienza in Serie A con la maglia del Monza. Benvenuto Semuel!".
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