Juric: “Ho visto cose che non mi piacciono! Hummels, Cristante e su Dovbyk col Bologna…”

Ivan Juric, tecnico della Roma, ha parlato a Sky Sport e in conferenza stampa dopo la partita di Europa League contro l'Union Saint-Gilloise. Le sue parole riprese da vocegiallorossa.

PRESTAZIONE - "Ci sono stati tratti positivi e anche momenti di negatività e di bassa intensità. Risultato negativo, ma meglio fare un punto. Non siamo soddisfatti della prestazione".

DOVBYK - "Vorrei farlo giocare contro il Bologna. Sappiamo che due partite in così poco tempo sono faticose. Rischiamo di fare danni, per cui, pensando a tutto, penso che sia stata la scelta giusta".

HUMMELS - "Primo, posso dire che Cristante ha fatto una gran bella partita. Secondo, per me è molto semplice, personalmente devo fare scelte tecniche. Voglio vincere la gara, e scelgo uomini che ci possono permettere egoisticamente di vincere la partita. Dovevo scegliere un giocatore in quella posizione e ho scelto Cristante".

ERRORI INDIVIDUALI - "Non so cosa dirti. Li stiamo commettendo, capita. È uno stato mentale. Mi dispiace per i ragazzi che ci stanno mettendo cuore e anima, ma non riescono a ottenere i risultati che vorrebbero".

MANCATA ATTENZIONE - "Partita non brillantissima. Siamo partiti bene nel secondo tempo con l'occasione di Shomurodov e il palo di Baldanzi, poi abbiamo fatto gol. Stiamo facendo errori individuali che paghiamo. In questo momento non riusciamo a essere tosti a sufficienza per portare a casa partite poco brillanti".

NEGATIVITÀ - "Penso che ci sono stati momenti molto positivi a cui sono mancati i risultati per avere lo slancio. È giusto che ci sia tutta questa negatività attorno a noi a causa della mancanza di risultati, ma bisogna essere forti e resilienti per uscirne tutti insieme".

FRIEDKIN - "Tutto questo periodo pensavo solo ad allenare e a fare bene il mio lavoro, in altre cose non posso influire. Non posso e non voglio entrare in altre discussioni".

ATTEGGIAMENTO - "La mia impressione è che la situazione cambia da partita a partita. Ci sono partite anche a Verona dove abbiamo perso, ma dove ho visto belle cose, a Torino anche ho visto belle cose, e oggi ho visto cose meno belle. Cioè, a momenti si, ho visto momenti dove abbiamo fatto fatica più del dovuto. A volte sono convinto che sono cose giuste, ma oggi ho visto cose che non mi piacciono",

INTENSITÀ - "Non è facile capire, perché secondo me contro il Torino fanno una partita molto seria a Verona, episodi brutti, ma la sensazione è molto positiva. Oggi a tratti sì, infatti nel secondo tempo i ragazzi hanno fatto molto molto bene, a tratti molto di meno. Non riesco proprio adesso a capire il perché di questa alternanza. Poi si può giocare bene o male, ma ci sono momenti in cui cala l'intensità".

RIPARTENZA  - "C'è veramente da battagliare secondo me, non so neanche... darti bene una spiegazione sicuramente con i giovani magari guadagni nella freschezza, nel ritmo, ma magari non sono pronti per giocare ogni 3 giorni, vorrebbero alternare, creare comunque un gruppo forte e a momenti mi sembra che siamo sulla strada giusta e a momenti no. Dopo Verona, prescindere dalla sconfitta, io ero molto positivo e tutti intorno a noi, anche la squadra aveva una buona situazione".