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Fonseca: “Chi gioca al posto di Pulisic e così vedo Theo! Sento la fiducia, Morata-Abraham…”

Marco Astori
Paulo Fonseca, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di Sky alla vigilia della gara di Champions League contro la Stella Rossa. Ecco le sue parole.

Paulo Fonseca, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di Sky alla vigilia della gara di Champions League contro la Stella Rossa. Ecco le sue parole riprese da MilanNews.

STELLA ROSSA - "Affrontiamo una squadra che ha vinto 5-1 contro lo Stoccarda. Sarà una partita importante per noi, vogliamo vincere e fare i tre punti".

SOSTITUTO DI PULISIC - "Giocherà Loftus-Cheek nella posizione di Christian, che ha un piccolo problema. Io ho tutta la fiducia in Loftus-Cheek. Ovviamente sono calciatori diversi con caratteristiche diverse ma il ruolo è lo stesso, quello che voglio da Loftus è lo stesso che voglio da Christian. Ma possiamo fare lo stesso con Loftus. Ovviamente Loftus è un giocatore che porta più palla, qui in Champions le partite sono un po' più aperte e abbiamo più spazio per lui e sono fiducioso".

THEO - "Lo sto vedendo bene, si allena bene. Gli stiamo facendo vedere le azioni in campo che deve migliorare. Penso che sia migliorato in quello di cui gli ho parlato, deve migliorare poi su altre cose ma sta lavorando bene. Gestione come Leao? Sono situazioni diverse".


MORATA E ABRAHAM - "Domani non giocheranno insieme. È sempre una soluzione, ci ho pensato. Dall'inizio no, magari può succedere nelle prossime partite. È sempre una possibilità".

ALTI E BASSI - "Sono partite totalmente diverse, ma anche in campionato siamo ogni giorno più vicini a quello che stiamo facendo in Champions League".

POLEMICHE DOPO BERGAMO - "Io capisco la curiosità ma oggi voglio parlare solo della partita di Champions League".

MILAN DIVERSO IN EUROPA - "La Champions è sempre una competizione diversa, anche per i giocatori c'è una motivazione diversa. Ma il modo in cui prepariamo la partita è sempre uguale. Quello che è diverso magari è l'avversario, la strategia, la struttura. Nella mia testa ho che il prestigio del Milan in Europa è grande, dobbiamo capire questo e fare bene perché il Milan è una squadra da Champions League. È una competizione diversa, speciale".

DIFESA - "Penso che negli ultimi tempi siamo migliorati molto difensivamente, non solo in Champions League ma anche in campionato. A Bratislava è stata una partita particolare, la squadra ha imparato molto difensivamente. Sono sicuro che domani staremo bene difensivamente perché la squadra sta molto meglio".

FIDUCIA - "Se mi sento appoggiato dal club? Sì, sempre. Ho sentito sempre il sostegno della società. Sempre. Stiamo lavorando per cambiare. Io sono qui e continuo a credere che stiamo migliorando e arriveremo alla fine in un'altra posizione. Non ho dubbi su questo, per questo continuo a lavorare tutti i giorni con la stessa fiducia e positività che ho dal primo giorno. Capisco, se guardiamo la classifica, i sentimenti dei tifosi. Ma stiamo lavorando per migliorare".

PRIME OTTO - "Penso che la cosa più importante sia vincere la prossima, ma non posso dire che non pensiamo a questa possibilità. Ma se non vinciamo la prossima sarà difficile. Pensiamo alla prossima e poi penseremo alle altre".

SERENO - "Io cerco di essere sempre molto equilibrato nella mia vita sempre rispettando tutti: è il mio modo di essere. Io voglio fare sempre così".

MILANISMO - "I giocatori che portano la maglia da più tempo sono importanti in questo momento: loro conoscono bene la storia del Milan e tutti noi vogliamo farne parte aggiungendo vittorie".