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De Rossi: “La decisione su Ostigard! Cornet e Gronbaek out, il motivo. Vitinha, Colombo e Malinovskyi…”

De Rossi: “La decisione su Ostigard! Cornet e Gronbaek out, il motivo. Vitinha, Colombo e Malinovskyi…” - immagine 1
Il tecnico del Genoa ha parlato, in conferenza stampa, in vista della sfida di domenica contro l'Atalanta
Andrea Della Sala

Il tecnico del Genoa Daniele De Rossi ha parlato, in conferenza stampa, in vista della sfida di domenica contro l'Atalanta. Le parole del tecnico riportate da Tmw:

SCONFITTA - "Ha reagito bene, continuando ad allenarsi stessa intensità. Abbiamo analizzato i nostri limiti e demeriti dando anche i meriti all'avversario. È un avversario forte e ci siamo presi forse qualcosina in più di quello che ci hanno lasciato. Non siamo ancora bravi. È stata però una partita che è finita con un’inerzia che ci ha fatto pensare di essere a livello loro".


MARASSI - "Alla fine dopo questa settimana ci rivedremo e non posso tirare giù una lista di gare da analizzare in casa. Ne ho fatte tre in casa tutte indimenticabili. E' una nuova esperienza che mi sta piacendo molto. Speriamo di dare una gioia ai nostri tifosi. E' quello l'obiettivo ogni partita quando si gioca in casa. Poi il 3 gennaio saremo di nuovo qui. E' una partita importante dove vogliamo portare via i tre punti ad una squadra molto forte e in netta ripresa. Li abbiamo affrontati poco tempo fa. Li abbiamo studiati e sappiamo che squadra sono, un po' più codificabile rispetto all'Inter ma non per questo meno forte. Hanno tutti grandissima qualità con un allenatore in rampa di lancio. Sarà partita difficilissima".

PALLADINO - "Ho sentito qualche intervista sua e dei giocatori. Ha lavorato molto sulla testa. E' un allenatore capace e quando subentra deve lavorare su questo aspetto. La mente è il primo aspetto da toccare. Non penso che ad inizio campionato la mente abbia più importanza, all'inizio puoi scegliere i calciatori e puoi dare il tuo credo. Se subentri prendi quello che erediti dall'allenatore precedente e dal direttore sportivo. Come cercare di aggiustare un vestito già pronto".

INFORTUNATI - "Qualche acciacco c'è stato. La partita contro l'Inter è stata molto ostica. Abbiamo recuperato Ostigard, vediamo come starà. Come risponderà al primo allenamento vero e prprio. Vitinha è un po' malconcio per una contusione ma oggi si è allenato e non ha sentito particolari dolori. Cornet e Gronbaek li abbiamo persi per strada: hanno sentito riacutizzarsi di vecchi problemi. Per il resto stiamo abbastanza bene".

ATALANTA - "Palladino ci conosce, è troppo sveglio per pensare a fare una gara identica alla Coppa Italia. Quella partita è stata influenzata anche, e non solo, da scelte mie ma dall'espulsione. Sarà una partita diversa. Se dovessimo commettere gli stesi errori perderemo di nuovo, non si può negare".

MALINOVSKYI - "Play? E' un ruolo che gli è anche abbastanza congeniale, lo rivedrete. Abbiamo anche altri play come Masini, Frendrup o Stanciu. Ci vuole un po' di tempo per i meccanismi. Giocando uomo a uomo non è difficile l'aspetto difensivo. Si abituerebbe prima. Abbiamo anche altre alternative e abbassandolo tropo potremmo perderlo in area avversaria".

COLOMBO - "Vediamo chi giocherà, prima degli spazi bisogna battere il tuo uomo. Il duello è fondamentale. Hanno tanta qualità a fisicità loro. Uno scontro continuo diretto. Poi se ti vengono a prendere uomo a uomo...".

LOOKMAN - "Se allenassi Lookman lo vorrei sempre in campo. In serie A fa la differenza e sposta gli equilibri. Poi ho visto anche la pericolosità di Maldini ecc. Averlo o non averlo Lookman ti cambia".

SCAMACCA - "Vincendo tanti duelli. Sperando anche non sia in giornata top. Bisogna limitare il numero palloni che riceverà dai compagni, non solo marcatura su di lui ma anche rifornimenti. E' uno di quei giocatori di cui sono innamorato. Ho un bellissimo rapporto, lo ritengo un predestinato da quando è piccolo. L'Atalanta è il posto giusto per lui. Ha fatto un ultimo step. E' passato dall'essere 'sallucchione', li chiamiamo così a Roma, a campione. La nostra nazionale è fortunata ad avere lui e altri centravanti così forti".