sosfanta box focus Sarri: “Perché ho tolto Romagnoli! Guendouzi, Rovella, Castellanos e si incazzava pure Padre Pio su…”

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Sarri: “Perché ho tolto Romagnoli! Guendouzi, Rovella, Castellanos e si incazzava pure Padre Pio su…”

Sarri: “Perché ho tolto Romagnoli! Guendouzi, Rovella, Castellanos e si incazzava pure Padre Pio su…” - immagine 1
Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha commentato la sconfitta dei biancocelesti di ieri a San Siro contro l'Inter. Queste le sue parole in conferenza stampa.
Daniele Najjar

Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha commentato la sconfitta dei biancocelesti di ieri a San Siro contro l'Inter. Queste le sue parole in conferenza stampa ed ai microfoni di DAZN e LSC raccolte da Tmw.

LA GARA - "Quando a San Siro prendi gol dopo 2 minuti e mezzo diventa dura, soprattutto contro una squadra tecnicamente più forte di noi. Abbiamo traballato, poi siamo entrati dentro la partita e avuto le nostre occasioni. Non è stata certamente una partita disastrosa da parte nostra, dispiace che i due gol siano venuto da due palle perse in modo banale. Può darsi che gli errori siano dovuti al gap tecnico dalle due squadre, ma ci lasciano l'amaro in bocca".


GUENDOUZI - "Io non lo vedo così nervoso. Mi sembra sugli stessi livelli degli anni scorsi. Lui gioca sui nervi. Nel derby ha preso un'espulsione stupida e da lì è cambiato. Noi nelle ultime partite siamo quelli che hanno preso meno ammonizioni. La mentalità si sta raddrizzando".

ROVELLA E ROMAGNOLI - "Rovella non lo vedo da un po' perché si sta allenando con programmi diversi. Non so quali saranno i tempi suoi. Romagnoli ha chiesto un cambio precauzionale".

INFERMERIA - “Se recupererà qualcuno nella sosta? Non ne ho idea, sono tutti giocatori sotto lo staff medico. Se qualcuno ha controlli in questi giorni mi diranno se potrà approvare in campo o meno. Qualcuno è fermo da tantissimo e sarà un problema fargli ritrovare la condizione fisica penso”.

ATTACCO - "Fa parte del gap tecnico di cui parlavo prima. In questo momento, un attaccante proprio da area di rigore non ce l'abbiamo, ne abbiamo con altre caratteristiche, L'unico è Castellanos, gli altri interpretano il ruolo in modo diverso. Qualcosa in area stiamo pagando, anche se siamo venuti a San Siro avendo le nostre occasioni è non è facile".

CRESCITA - "La squadra, dal punto da vista della mentalità, sta crescendo. Dopo aver preso gol dopo 2 minuti, potevamo uscire dalla gara mentalmente. Aspetti positivi ce ne sono, ripartiamo da questi. Quando ti trovi di fronte a difficoltà che si moltiplicano, o vai a fondo o reagisci. I ragazzi sono stati bravi a reagire, sui rientri non ho certezze. La speranza c'è, vediamo".

MERCATO - "A me non hanno detto ancora se il mercato sia aperto o no. Penso che sia aperto, aspetto l'ufficialità e poi nei parleremo. Io fino a giugno accetterò tutto, ho fatto una promessa al popolo la Lazio. Poi penso che la società si esporrà nei prossimi giorni immagino".

NERVOSO - "Il fallo di Lautaro era da ammonizione, si incazzava anche Padre Pio lì. Poi Zaccagni non era nemmeno potuto neanche rientrare".