Juric: “Hummels, non guardo il curriculum: scelta tecnica! Dybala, Pellegrini, Elsha, Saelemaekers…”

Impegno a Firenze per la Roma di Ivan Juric, che vuole tornare alla vittoria anche in campionato. Ecco le parole del tecnico dei giallorossi oggi in conferenza stampa, riprese da Vocegiallorossa.

DYBALA E PELLEGRINI - "Stanno bene, Pellegrini è stato molto sfortunato in zona gol. Non è riuscito ancora a sbloccarsi ma vedo bene sia lui che Paulo. Ovviamente tutto il gioco dipende dai loro gol perché sono vicini alla porta, speriamo di migliorare".

MANCINI E SOULÈ - "Mancini? Ieri si è allenato, sta bene. Vedremo per Soulé che ieri aveva la febbre".

FIORENTINA - "Ha 20 elementi di tanta qualità, ora ha fatto acquisti importanti. La strada che ha intrapreso è quella giusta, parliamo di una squadra di grande valore".

PIÙ GOL - "Manca un po' di tutto, ci sono stati anche pali e occasioni sprecate. Dobbiamo avere più convinzione, ci stiamo lavorando. Speriamo che tutti si sblocchino".

MENTALITÀ - "La squadra ha preso la strada giusta su tante cose, lo abbiamo visto anche in Europa League. Per vincere le partite non bisogna avere cali di tensione ed essere più cattivi in zona gol. Siamo dietro, quindi ogni partita è fondamentale".

HUMMELS NON GIOCA - "Vale quello che ho già detto, scelgo in base a quello che vedo durante l'allenamento, non guardo età o curriculum ma caratteristiche. Gioca chi mi dà più sicurezze. Si tratta di una scelta tecnica. Anche Hermoso sta trovando poco spazio, nonostante la sua esperienza all'Atletico Madrid. Ndicka può diventare un top player in quel ruolo, domani avrà una prova molto difficile contro Kean. Mi piace molto lì".

INFORTUNATI - "Saelemaekers sta recuperando bene, spero possa tornare dopo questo ciclo di partite. El Shaarawy migliora e potrebbe già rientrare alla prossima, o quella dopo".

ZALEWSKI - "Zalewski giovedì ha giocato molto bene, ha reagito molto bene, mi dispiace per la situazione in cui si trova. Sono contento per lui, ha dimostrato a livello mentale che è forte e che non è un bambino. Il suo dribbling può aiutarci contro le squadre bloccate".

SITUAZIONE - "Su tante cose siamo andati molto bene, ogni mio giocatore migliora, come accaduto in tutta la squadra. Il mio lavoro è quello, ho a disposizione tanti calciatori interessanti, anche chi è più grande".