Gasperini: “Infortunio Retegui e rientro Scamacca, rispondo così! Inter, Zaniolo, Scalvini…”

Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha parlato in conferenza stampa e a SportMediaset in previsione della partita di Supercoppa contro l'Inter. Le sue parole.

OBIETTIVI 2025 - "Sarebbe bello continuare sulla scia del 2024, già questa è un'opportunità dato che iniziamo subito con un trofeo in palio. Difficile dire qual è l'obiettivo più facilmente alla portata. Dire ora Scudetto oppure Champions League è un azzardo. Teniamo tantissimo alla Coppa Italia e probabilmente è il trofeo più alla nostra portata però cerchiamo di essere dentro a tutte le competizioni finché ci riusciamo".

INTER - "Finale anticipata? Per quello che è stato il campionato sino ad ora sì, insieme al Napoli siamo le due squadre che hanno fatto più punti e hanno avuto maggiore continuità. Juve e Milan hanno comunque l'organico per competere al massimo. Giochiamo alla pari? Tutti credono che l'Inter sia la squadra più forte e quella di riferimento, stiamo correndo per accorciare le distanze. Poi in partita secca le distanze si riducono. L'Inter ha raggiunto una dimensione più grande rispetto a tutte le altre squadre".

SCAMACCA - "Purtroppo l'assenza di Scamacca dura da qualche mese, sta lavorando ma sappiamo benissimo che dopo un infortunio come il suo la competitività non è scontata. Servirà un po' di rodaggio".

RETEGUI - "È stato straordinario sino a qualche settimana fa poi adesso si è fermato per infortunio ma è una situazione che riguarda tutte le altre squadre".

ZANIOLO - "Titolare? "Non ho ancora deciso, non c'è solo lui: ci sono Brescianini, Samardzic, Scalvini. In funzione del campionato abbiamo bisogno di avere più giocatori competitivi, perché incontreremo altre squadre di alto valore".

MOMENTO ATALANTA - "Per noi, dopo aver fatto questa striscia di risultati, essere così in alto con loro e con il Napoli è importante. Sarà una partita diversa rispetto al campionato e siamo curiosi di capire dove siamo. Qui ci si gioca un'eliminazione secca, va vista con in un'ottima leggermente diversa. Noi nel 2024 abbiamo fatto tre finali: Coppa Italia, Europa League, Supercoppa europea. Questa è la quarta finale in pochi mesi, giocare questo tipo di partite dà prestigio al club, valore ai giocatori, soddisfazione a tutti noi. Sono partite molto viste nel mondo, nelle quali vuoi fare bella figura ed essere competitivo al massimo. Per noi è importante essere qui, sarà ancora più importante vincere".

SUPERCOPPA - "Siamo arrivati ieri sera, è un po' tutta una novità. Abbiamo visto questa città iper moderna che non ci aspettavamo, è una competizione nella quale entreremo nelle prossime ore: giocata così, lontano da casa e da tutti i tifosi, è un po' strana. Entreremo nell'ordine di idee mano mano che ci avviciniamo, è una competizione molto importante ma domani è una semifinale: per noi sarà importante anche rientrare in campionato quando giocheremo con Juventus, Udinese e Napoli in una settimana. Domani serve per raggiungere il trofeo, ma anche testare quanto questa squadra è competitiva, anche in ottica campionato. Poi diventerà anche più importante il risultato".