Sono giorni chiave per capire cosa succederà sul fronte Albert Gudmundsson: il trequartista è tornato infatti negli scorsi giorni ad allenarsi in gruppo con la Fiorentina, ma è ora rientrato in Islanda per il processo in cui è imputato, con l’accusa di cattiva condotta sessuale, presso il tribunale distrettuale di Reykjavik. Il punto sulla vicenda dal CorriereFiorentino: "Le udienze sono previste — a porte chiuse — giovedì 12 e venerdì 13 settembre. La vicenda processuale che lo riguarda va avanti da più di un anno: il calciatore fu denunciato da una donna, conosciuta in un locale della capitale islandese, nell’estate del 2023. Dopo un’iniziale archiviazione, tuttavia, in seguito a un ricorso presentato dai legali della presunta vittima, il caso è stato riaperto, con il rinvio a giudizio di Gudmundsson. "Sono fiducioso che ci sarà giustizia, sono convinto di essere innocente" aveva ribadito il neo acquisto della Fiorentina il giorno della sua presentazione. L’archiviazione del febbraio scorso non ha posto, insomma, la parola fine al caso e, con l’accoglimento del ricorso, le porte del tribunale islandese si stanno per riaprire. L’accusa chiede che Gudmundsson venga condannato — condanna che, per i casi di violenza sessuale, secondo l’articolo 194 del codice penale islandese, prevede una pena che va da uno a 16 anni di prigione — oltre al pagamento delle spese legali e ad un risarcimento di tre milioni di corone islandesi, come riportato da numerosi media islandesi.
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Da Firenze: Gudmundsson in Islanda per il processo, ecco le novità e verso l’Atalanta…
Sul fronte calcistico le prime conseguenze sono già arrivate: dopo le sfide di giugno 2023 contro Slovacchia e Portogallo, alle quali Gudmundsson ha partecipato, il calciatore non è stato più convocato in nazionale. Secondo le regole della Federcalcio islandese, infatti, un giocatore non può essere selezionato mentre casi come questi sono ancora aperti. Così si spiega, allo stesso modo, la sua presenza nelle partite valevoli per i playoff del marzo scorso, quando la decisione di archiviazione era ancora valida. L’iter processuale andrà evidentemente ancora avanti, nei prossimi mesi, con la sentenza e la possibilità per le parti di presentare un eventuale ricorso. Gudmundsson farà intanto rientro a Firenze nella serata di venerdì, in tempo utile per la rifinitura di sabato e per la partita contro l’Atalanta, in programma domenica 15 settembre alle ore 15. L’islandese — per cui la Fiorentina ha messo sul piatto un investimento, con l’eventuale riscatto e i bonus, potenzialmente da oltre 28 milioni di euro — ha saltato le prime cinque partite stagionali: ora il campo non può più aspettare. Per quanto possa essere complesso stimare con certezza lo stato non solo fisico, ma anche psicologico, di Gudmundsson — che in Islanda è seguito da un fisioterapista e da un preparatore atletico viola — tutto lascia presagire che possa essere Bergamo il teatro del suo esordio. Un punto di partenza, a lungo atteso, per iniziare a scrivere la propria storia in viola".
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