ERRORI - "La mia espulsione e le due ammonizioni di Ruggeri e De Roon? Sì sono errori. Le partite però non sono mai chiuse. La mia espulsione è legata soprattutto al quarto uomo perchè c'era stato un fallo evidente su una palla lunga. La cosa però era finita lì senza il giallo , poi il quarto uomo mi ha guardato in panchina per due minuti di fila volendo essere protagonista".
ATALANTA DEL PASSATO - "Non voglio fare questi paragoni, magari li farò in futuro. Sono squadre diverse. Se mi parlate di Gomez, Ilicic, Zapata e Muriel erano fortissimi. E' lo stesso discorso che vale per lo Scudetto. Alla tredicesima giornata il nostro unico pensiero è provare a stare in alto il più a lungo possibile. Anche l'Europa League non pensavamo di vincerla. Parlarne oggi è prematuro. Abbiamo cambiato tanti giocatori e abbiamo cambiato almeno tre volte squadra".
EDERSON - "Ha caratteristiche diverse. Però anche Freuler è stato qualcosa di straordinario. Lui ha caratteristiche diverse perché è arrivato come giocatore offensivo ed ora è un centrocampista completo. So che tutti mi hanno dato tanto e sarò sempre grato a questi ragazzi per queste emozioni".
FILOSOFIA - "Faccio fatica ad accontentarmi o a fare partite con poco gioco però tutte le volte non riesco a concepire la partita senza cercare di fare gol. Così non ho mai vinto la classifica della miglior difesa".
PASALIC E NON SAMARDZIC - "Praticamente sempre ci sono forzature di proposte di formazioni, poi in campo mando chi ritengo sia più affidabile. Pasalic fa cose straordinarie da tempo, Samardzic spero ci arriverà a quei livelli e potrà inserire tra quelli che stanno giocando con continuità e ottenendo risultati. Quello che vale è il campo. Noi giochiamo insieme da anni, abbiamo una facilità di adattarci ai moduli proposti dagli avversari. De Roon è un giocatore di equilibrio, può esser difensore aggiunto o centrocampista. Loro mettendoci addosso quattro attaccanti ci hanno portato ad abbassare un giocatore e ci ha permesso anche di avere buoni spazi in ripartenza".
PRIMI - "Il mese di agosto... eravamo in pieno mercato, la squadra non era completa. Abbiamo giocato le prime tre partite non benissimo, ma il nostro campionato è iniziato dopo, basandomi in particolare sull'ossatura dell'anno scorso, sono cresciuti tutti tantissimo. E' arrivato Retegui ed è esploso, nel frattempo la classifica è questa ma abbiamo fatto una striscia di risultati molto importanti. Stasera era tutt'altro che facile, il Parma è una squadra pericolosa in velocità, la vittoria di stasera è una bella soddisfazione".
TOLOI E SCALVINI - "Sono contento per Rafa, erano tanti mesi che non riusciva a uscire da questi problemi, ho deciso di farlo giocare ed è andata benissimo. Sono felice anche per Giorgio, degli spezzoni gli possono essere utili per tornare in forma".
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