Davide Frattesi - Gli è bastato pochissimo per mettere la ciliegina su un derby indimenticabile. Con un gol che fa parte del suo indiscutibile repertorio: tempi di inserimento come al solito perfetti e timbro personale sul 5 a 1 rifilato al Milan. Il tutto dopo una prestazione da fantascienza di Mkhitaryan. Che resta il suo principale rivale in tema di gerarchie a centrocampo. Ma al netto del grande impatto dell’armeno, le notizie per i fantallenatori che hanno l’ex Sassuolo sono da leggere in modo positivo. Frattesi avrà spazio. Si è calato benissimo nel mondo nerazzurro e il modulo tattico di Inzaghi è da considerare l’abito migliore per le sue caratteristiche. Anche in Champions è entrato bene, facendo l'assist per Lautaro. E non avendo giocato dall'inizio in Europa sarà titolare in campionato contro l'Empoli. Al fantacalcio non si possono fare errori.
Federico Chiesa - Il piano di Max Allegri era chiarissimo. Avvicinarlo alla porta, legarlo di più al gioco e renderlo più efficace nella sostanza. Il piano era quello di ricevere più gol da un giocatore che di fatto stava svestendo i panni del centrocampista, per indossare quelli dell’attaccante. E se il buongiorno si vede dal mattino, la rivoluzione tattica dell’allenatore bianconero può dirsi sulla buona strada. Chiesa segna e si diverte di più rispetto al passato. Sta iniziando a parlare la stessa lingua di Vlahovic e quando vede la porta sa come lasciare il segno. I numeri sono completamente dalla sua parte. Tre gol in quattro partite, un appeal in crescita, nonostante il cambio di ruolo che al fantacalcio qualcosa aveva spostato in sede di strategie. Ma c’è di più. La tenuta fisica è migliore e gli infortuni che spesso hanno minato il suo percorso alla Juventus sembrano un capitolo che appartiene al passato. Il nuovo Chiesa 2.0 avanza a gonfie vele. La traiettoria iniziale fa ben sperare in vista delle prossime partite. Puntando alla doppia cifra. Cosa che carriera gli è successa solo una volta: stagione 2019-2020 alla Fiorentina, 34 presenze e 10 gol.
Luis Alberto - Soltanto un gol dopo quattro giornate lo scorso anno. Dodici mesi dopo la storia è diversa. Già due reti all’attivo in questa stagione. Il centrocampista spagnolo è partito subito forte. Nonostante una Lazio che in campionato ha collezionato tre sconfitte in quattro partite. Il Mago è stato da applausi, anche a Torino dove ha sfoderato un gol capolavoro. E in Champions è stato lui a fare l'assist a Provedel. Fanta-media super (8.38), bonus totali che comprendono anche un assist. In questo momento è da considerare una delle poche certezze della squadra di Sarri. Adesso sarà chiamato a fare gli straordinari tra Champions League e Serie A. Il motivo? Ad oggi la squadra biancoceleste non può fare a meno di lui. Della sua qualità, del suo modo unico di inserirsi e vedere la porta. Straordinari in vista per Luis Alberto. In campionato e di conseguenza pure al fantacalcio. Va schierato con fiducia, magari ogni tanto gli sarà risparmiato qualche minuto. Ma le incomprensioni del passato sono soltanto un ricordo. Adesso è un intoccabile della Lazio.
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