TORINO - L’addio di Bellanova cambia le carte in tavola anche nel Torino. Al suo posto la società ha preso Marcus Pedersen, l’anno scorso al Sassuolo. Il norvegese non ha incantato con 0 gol e 2 assist in 23 partite a voto, non è stato neanche aiutato dal contesto. Le cose possono sicuramente migliorare al Torino, dove parte come opzione low cost per l’asta. Possibile titolare, ma tutto dipenderà da come andrà nelle prossime giornate, in cui Vanoli dovrebbe schierare Lazaro sulla destra e Borna Sosa sulla sinistra. L’ex Ajax è arrivato per giocare, la corsia mancina può essere sua. È un buon acquisto. Ma occhio anche a Lazaro, che ha fatto bene in preseason giocando a sinistra e benissimo contro il Milan con l’assist a Zapata. Ora come ora rimane titolare, è troppo in forma: può essere spostato sulla destra, che era la sua fascia in passato. Al fantacalcio l’ex Inter rimane un’opzione valida, a destra o a sinistra può continuare ad avere spazio. Poi toccherà a Pedersen provare a scalzarlo facendo vedere finalmente le sue doti in Italia dopo l’annata negativa al Sassuolo, in cui comunque qualche spunto lo aveva fatto intravedere. Al momento dunque non c’è un vero e proprio erede in tutto e per tutto di Bellanova, anche perché come numeri sarebbe quasi impossibile da trovare, ma tre terzini che si giocheranno il posto, con Pedersen al momento che parte più basso come prezzo tra i tre.
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