RADU - “Bravo anche Radu che ha reagito all’errore sul gol di Destro salvando il risultato nel finale”.
VELOSO - "Bravi tutti, soprattutto quei giocatori che all’ultimo minuto sono dovuti entrare: come Veloso che è entrato al posto di Rolon che ha avuto un problema, e ha fatto una grande partita".
CENTROCAMPO - "Due settimane fa sono arrivati tre giocatori (Lerager, Radovanovic e Sturaro, ndr), quindi dobbiamo ancora assolutamente migliorare molto, però l’attitudine c’è".
✅ MIHAJLOVIC
DESTRO - “Mi è piaciuto durante tutte queste due settimane di lavoro. Gli ho fatto capire che se si allena come voglio io prima o poi l’occasione gli capita e deve sfruttarla. Ha giocato bene, ha protetto bene palla facendo salire la squadra. Se siamo tutti uniti con questo spirito ci giocheremo la salvezza fino in fondo. Con lui ho parlato diverse volte, cercando di fargli capire che è un giocatore importante. Deve cambiare modo di allenarsi, atteggiamento. Deve sempre allenarsi al massimo. A parte il primo giorno, fino ad ora lo ha sempre fatto bene. Al di là del gol, ha fatto quello che doveva fare e dopo un’ora non ne aveva più. Se riusciamo a recuperarlo avremo più chances per salvarci. E’ un giocatore di qualità".
SANTANDER - “Non è partito dall’inizio perché il primo allenamento lo ha sostenuto venerdì“.
SANSONE FUORI - “Edera e non Sansone? Edera ha giocato poco questa stagione, ma ha un bel piede sinistro, qualità e tutto per fare bene. Si toglierà la timidezza di dosso con il passare del tempo e sarà sempre più decisivo”.
TERZINI - “Sulla sinistra avevamo Kouamè, un giocatore veloce e difficile da marcare. Mbaye ha fatto bene in marcatura su di lui. Lazovic dall’altra parte era abbastanza tosto da fermare, Mattiello ha giocato nonostante fosse fisicamente in difficoltà e non al meglio. Lo devo ringraziare perchè negli ultimi minuti non ne aveva più e ha dato comunque il massimo. E’ rimasto più bloccato alla fine per coprire maggiormente nei contropiedi".
✅ GASPERINI
ZAPATA - "Duvan è stato bravissimo, ma quando abbiamo spazi noi andiamo sempre a prenderceli, il problema è se vai sotto. E' in grande condizione da settimane, fa notizia quando non segna, ieri è stato determinante e con qualche spazio in più diventa devastante".
DIFENSORI - "Toloi? Mi è piaciuto molto, è sempre bravo. Mancini ha cambiato marcia solo quando ha voluto, nel secondo tempo”.
ILICIC - "Rendimento più alto con Ilicic? Indubbiamente, è un giocatore per noi fondamentale per la sua qualità, ne ha risentito tutta la fase offensiva della squadra, abbiamo spostato il Papu che con Ilicic e Zapata stanno facendo cose incredibili, dei 50 gol che abbiamo atto molto dipende dalla velocità".
PETAGNA - “Andrea è un ragazzo fantastico, è venuto nel nostro spogliatoio e gli ho detto: ‘Se giochi sempre contro di noi, fai il capocannoniere’. A noi ha dato tantissimo, ogni tanto si intristiva e aveva bisogno di trovare un ambiente nuovo”.
✅ SEMPLICI
MISSIROLI - "Simone ha dato continuità alla buona prestazione di domenica, sa adattarsi a un ruolo che aveva fatto in passato, dà fisicità ma dispiace perché era in diffida e con la Fiorentina sarà assente".
VALOTI - "Deve giocare di più, ma deve usare il fioretto e anche la spada, deve dimostrare di avere quelle caratteristiche e quel carattere per affermarsi e dare un contributo”.
PETAGNA - “Ho grande rispetto del passato di Petagna a Bergamo, io gli chiedo di stare più vicino alla porta, cerco di sfruttarlo sotto porta, è migliorato a Bergamo ma secondo me può migliorare anche tanto, può essere ancora più prolifico".
LAZZARI - "Ha ancora un problema alla caviglia, purtroppo non era nella sua miglior giornata, Costa ha fatto buone cose, ci può stare che poi sia stato superato in velocità”.
✅ GIAMPAOLO
DELUSIONE - "Mancata la qualità dei singoli? E' un aspetto. La squadra non ha giocato una partita superficiale, negli atteggiamento e nel fatto di essere attiva dal punto di vista mentale. Probabilmente siamo stati qualitativamente al di sotto delle nostre possibilità. Quando il Frosinone è andato in vantaggio ha giocato con una difesa ad oltranza ma con grande dignità e aiuto reciproco. E noi per scardinare quella situazione è normale che avremmo avuto bisogno del guizzo. Lì probabilmente siamo venuti meno. Non posso rimproverare impegno e partecipazione. Alla fine poi abbiamo fatto confusione perché è stata una reazione di adrenalina, di nervosismo ma ci sta anche. La delusione è figlia di quanto la squadra ha saputo crearsi fino ad ora. Il primo vero incidente di percorso è questo, bisogna reagire nonostante la forte delusione".
TONELLI - "È un giocatore forte e determinante, la scelta di non farlo giocare non è legata al numero di presenze obbligatorie per il riscatto, ho scelto Colley perché aveva fatto bene nelle ultime apparizioni".
✅ MAZZARRI
DUE TREQUARTISTI - "La scelta di schierare Belotti unica punta e dietro Iago e Berenguer dipende dai giocatori che ho a disposizione e dalla squadra avversaria, da tante cose, noi le scelte le prendiamo in base a diverse variabili ma facciamo sempre tanta fatica a concretizzare le palle gol che abbiamo. Sia Berenguer che Iago hanno avuto due palle gol tra i piedi che non sono riusciti a concretizzare. Abbiamo giocato bene, un calcio più fluido e veloce. Abbiamo avuto cinque/otto palle gol e abbiamo fatto solo un gol. Una squadra esperta deve chiudere una gara come questa".
BELOTTI - "Anche il Gallo ha dato una mano, come un attaccante moderno. È stato bravo, ha avuto un’occasione clamorosa ma è stato bravo il portiere. Quando vengono fatte queste parate, non gli si può dire niente è sfortunato, meriterebbe qualche gol. Bisogna essere più cattivi, bisogna far gol quando capita".
FORMAZIONE - “Le formazioni me le azzeccano tutte, ci sono le spie sui palazzoni al Filadelfia (ride, ndr)".
✅ NICOLA
DE PAUL - "Dispiace per il rigore ma ha giocato una delle sue migliori partite in quella posizione. L’unica indecisione che ha avuto in fase difensiva si è trasformata nel gol, ma a parte questo ha fatto una prestazione sontuosa".
✅ ALLEGRI
ESCLUSIONE DYBALA - "Paulo è il giocatore che insieme a Bonucci ha giocato più partite di tutti quest'anno nella Juventus. Direi che è stato molto bravo perchè lui sabato sera, con quell'atteggiamento, dove ha chiesto scusa, ha trovato l'energia per fare bene una settimana di allenamento ed entrare al meglio, con la testa, dentro la partita. Perché in 15 minuti ha fatto delle cose straordinarie. Così come Emre Can, come Bentancur. La squadra sta crescendo, ci sono tante partite, devo fare delle scelte, in fondo a vincere ci arrivano tutti insieme. Non è che ci arriva uno o l'altro. Io più di 10 - perchè il portiere è una roba che non mi riguarda - non posso metterne".
DYBALA E KHEDIRA INSIEME - "Innanzitutto faccio i complimenti alla squadra, non abbiamo preso gol. Dybala è entrato bene come Can e Bentancur. Possono giocare insieme, ma deve esserci disponibilità da parte di tutti. Il trequartista dava fastidio al trequartista, sia Bernardeschi che Dybala hanno lavorato bene".
13-14 TITOLARI - "Dipende da dove vai giocare. Se non ci sono spazi devi allargare la palla e viceversa. Avevamo preparato la partita in modo diverso, ma poi ho dovuto cambiare. Per quanto riguarda i giocatori Paulo (Dybala, ndr) insieme a Bonucci ha giocato più partite di tutti. È entrato bene. Ma la panchina serve anche per ricaricarsi a livello mentale. Khedira? Nei tempi di inserimento è il professore, Bentancur deve invece migliorare. I centrocampisti devono fare cinque-sei gol a testa".
CAMBIO KHEDIRA - "L'ho tolto perché aveva fatto 65 minuti, sabato sera aveva 37 e mezzo di febbre, c'era stato un momento in cui c'era bisogno un pochino di freschezza. In quel momento, siccome gli altri stanno bene, far recuperare dei minuti e far risparmiare minutaggio a qualche giocatore a metà campo era molto importante. Ha preso una pallonata ed è andato giù come un birillo".
BERNARDESCHI - "Lavoro sporco? Sì, perchè Sensi è quello che dà le geometrie a loro. Loro sono molto bravi a tirarti fuori e a mettere la palla sulle mezzale con questi passaggi filtranti. Dopo un po' ho messo Bernardeschi a lavorare in zona Sensi e lì la squadra ne ha tratto giovamento perchè i centrocampisti lavoravano di più sulle traiettorie".
ANCORA DYBALA - "Paulo più adatto di Mandzukic per giocare con Ronaldo? Io dico sempre che è questione di caratteristiche dei giocatori. Paulo gioca sempre nello stesso ruolo, ma le peculiarità sono diverse. Ronaldo è più punta, accanto a lui serve più fisicità. A Bergamo mi sono arrabbiato molto perché davano palla a Matuidi, che era l'unico che andava oltre la linea. Dopo puoi anche giocare con entrambi, ma perdi delle situazioni. Ma basta vedere i numeri: Cristiano ha giocato dieci anni con Benzema, a Madrid mica sono scemi".
DE SCIGLIO - "La sua miglior partita alla Juve? Ha fatto una bella gara, ma credo abbia ancora le potenzialità per migliorare quello che sta facendo".
DIFESA - "Rugani insicuro? Assolutamente no. Hanno fatto bene anche sabato, poi il calcio è bestiale perchè primo tempo, fino al gol del 2-1 del Parma, avevano fatto bene, perchè tutta la squadra aveva fatto bene. E' normale che nel secondo tempo a un certo punto li abbiamo lasciati da soli, una volta è uscito il centrocampista fuori tempo, una volta è uscito il terzino.... poi magari potevano difendere meglio singolarmente, ma può capitare anche che si possa prendere gol. Ma loro avevano fatto bene anche col Parma come prestazione. Poi prendi gol e chi metti in croce? I difensori".
✅ DE ZERBI
CONSIGLI - "Sul primo gol l'errore non è di Consigli ma nel comando del gioco dei due centrali".
LOCATELLI - "Tra tre anni sarà un giocatore da club di vertice. Sono contento, ma pretendo sempre di più da lui".
ATTACCANTI - "Abbiamo sbagliato il gol con Djuricic, l'1-1 con Berardi, e quando sbagli così con la Juve, poi la paghi”.
DJURICIC - "Ha fatto una buona partita, ma io lo conosco bene e deve fare molto di più, deve poter sbagliare di più, deve avere più coraggio nel fare le cose, deve divertirsi di più. E quando si divertirà di più, e giocherà più dentro la partita, a determinare, vedrà che non lo tirerò fuori. Chi è entrato ha le qualità per poter fare altrettanto bene. Noi stiamo facendo un campionato buono, stiamo crescendo, però se ci accontentiamo finiamo questa crescita, se chiediamo qualcosa in più a noi stessi, può essere che questa crescita continui. Siccome voglio contiuare a migliorarla questa squadra, dobbiamo fare di più tutti, dobbiamo fare di più con i centrocampisti, anche quando non si è nella giornata migliore, a dare sostanza e spessore".
BABACAR - "Non è stato servito benissimo dalle fasce, lui può fare sicuramente meglio, ma è un giocatore forte, bisogna dargli fiducia. Lui deve aiutarsi da solo, ma anch'io voglio dargli una mano affinchè riesca a esprimere tutto il suo potenziale".
✅ GATTUSO
RODRIGUEZ - “Di Rodriguez mi piace solo come gioca eh (ride, ndr). Vai a riposare Ricardo va (a Rodriguez in collegamento con Sky, ndr). Sa giocare bene a calcio, può spingere un po’ di più, è un play basso, quando arriva una secchiata lui la mette giù e la rende giocabile, è molto bravo su questo aspetto qui e sta spingendo anche di più. Tecnicamente è affidabile, anche difensivamente è migliorato molto”.
CALHANOGLU - "Andiamo a misurare cosa fa Calhanoglu nei 90 minuti. In fase di qualità mi aspetto di più, quando tira può fare sempre gol, non prendeva più lo specchio, ieri l'ha preso e poteva segnare. Ha dato qualità, ha macinato chilometri. Si cercano lui e Paquetá, fraseggiano bene insieme. Forse Calhanoglu l'anno scorso ha abituato troppo bene i tifosi con gli ultimi 3-4 mesi. Può fare mezzala, mezza punta, so anche io che non è un esterno. Calhanoglu è un fesso perché poteva fare gol e levarsi questo peso che ha addosso. Però finalmente l’ho visto tirare due o tre mine anche se può tirare più forte. Hakan a livello qualitativo, e questo lo dico sempre, può dare molto di più. Ma è un giocatore che si sacrifica tanto. Per il giocatore che è, e la gente se lo ricorda bene, può fare di più ma noi ce lo teniamo stretto, come tutti i calciatori. Io non butto a mare nessuno, sono tutti importanti".
PIATEK - "La differenza tra lui e Cutrone? Non è corretto fare paragoni. Ci sta dando tanto non solo in termini di gol, ma anche di gioco. Anche Patrick quando è entrato ha fatto 3-4 giocate come lui. L'attaccante nel nostro modo di giocare è importante non solo per le reti. Ora dobbiamo volare basso, mi piacerebbe sentire dalla squadra in queste 16 partite la parola 'noi e non 'io'".
SUSO - "Certe volte si lamentano, Suso si è lamentato che a volte fa il terzino, ma così bisogna fare. Dobbiamo fare le due fasi con tutti, pochi al mondo possono tenere su gli esterni alti, noi no. Bisogna continuare su questa strada qui. Suso l'ha detto nell'intervista, ai giocatori bravi tecnicamente non gli piace tornare indietro e coprire il campo, ma noi non possiamo farne a meno, altrimenti prendiamo le imbracate".
PAQUETÁ - "Siamo contenti di lui, dispiace per quello che è successo al Flamengo. E' stata una tragedia. Paquetà è un giocatore incredibile, può fare ancora molto di più, vive per le giocate, sono contento, parla con i fatti ed è un personaggio che mi piace tantissimo. Si vede che la indole del brasiliano ce l'ha quando usa la suola, ma bisogna lasciarglielo. Non gli piace parlare tanto, ma parla con i fatti. Per l'età che ha, può giocare tre partite a settimane. Ha cambiato tipologia di lavoro, a livello tecnico-tattico ci può dare una grandissima mano. Sia lui che Calha toccano benissimo palla, i giocatori forti devono parlare la stessa lingua".
BAKAYOKO - "Poi torna Biglia ed è un problema, lo so anche io, è vero, lo risolveremo. Ora non me lo creo perché Biglia non c’è, è stato fuori tre mesi perché gli si è lesionato il muscolo, poi vedremo. Godiamoci il momento, adesso non mi creo grattacapi. Bakayoko è un vertice basso atipico, come orienta lo stop ora è la sua forza. Scarta l’uomo con lo stop, crea superiorità numerica. Può giocare vertice basso anche in un centrocampo a due, vediamo se riusciamo a fargli fare anche la mezzala se ci sarà bisogno, all'occorrenza. È migliorato tantissimo. Vediamo se riusciamo a vincere anche questa sfida".
DONNARUMMA - "Donnarumma riesce a fare la differenza anche quelle poche volte che viene chiamato in causa. Si sta dimostrando uno tra i migliori portieri al mondo. Sabato ho detto che Magni ha il merito per quello che ha fatto, quest’anno abbiamo cambiato con Fiori che ho voluto io. La fortuna è di avere trovato un portiere come Reina che non pensa solo al tuo orticello ma ha messo a disposizione la sua carriera per Donnarumma. Pepe ha messo a disposizione la sua esperienza per Gigio, non gli ha fatto la guerra all'interno dello spogliatoio. E' stato importante come ha trattato Donnarumma. Abbiamo cambiato qualcosa su come deve tenere la porta. E' merito di Valerio Fiori e di Gigi Ragno. Deve continuare, è uno dei portieri più forti al mondo. Può solo migliorare per l'età che ha. Lui sa che a me non piace solo dire “bravo” ma anche prendersi le responsabilità. È cambiato il rapporto, non è più un ragazzino, è grande. C’è un rapporto di grande stima, ma non gli si dice solo “bravo” ma anche quando ha sbagliato".
CALABRIA - “Davide è un ragazzo che ci mette grande passione, è cresciuto anche a livello mentale. Meglio che sia sottovalutato. Se ne deve parlare poco, deve continuare a lavorare. Deve essere in condizione perfetta per rendere al meglio".
CONTI - "Sono curioso anche per Conti che se lo merita. È importante. Mi è piaciuto com'è entrato, ha avuto una bella gamba".
MUSACCHIO - "Ho sempre detto che dà grande affidabilità, anche quando non giocava mi dispiaceva. È un giocatore molto tecnico, sa giocare bene a calcio. Anche a lui piace lanciare ogni tanto ma va bene così. Sono molto contento”.
✅ MARAN
SRNA - “L’errore di Srna sul secondo gol? Tutti abbiamo commesso errori nell’arco della stagione, le scelte le valuti in base a quello che vedi in settimana. Abbiamo spinto molto con lui e Pellegrini, volevo arrivare molto al cross dal fondo, le occasioni sono nate così. Non è un giocatore e l’altro, dobbiamo vendere più cara la pelle”.
✅ BARONI
CIOFANI - "Al di là del gol, che è quello che sa far meglio, Daniel ha saputo soffrire. Noi abbiamo bisogno di gente che in campo dia un contributo importante. Stiamo crescendo, io ritengo tutti importanti e indispensabili. Su questa strada dobbiamo costruire il nostro campionato".
INFORTUNATI - "Questo è un altro argomento che non ho mai toccato. Io guardo chi c'è e non chi non c'è. Abbiamo però diversi giocatori fuori come Simic, Ariaudo, Brighenti, Ghiglione e Dionisi. Li aspetto perché possono e devono essere delle risorse importanti. In questo momento non recupero nessuno di questi, forse Brighenti rientrerà mercoledì o giovedì".
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