primo piano

Bastoni: “Ho dovuto smettere col fantacalcio: il fegato mi scoppiava per due motivi! Quei 5,5…”

Bastoni: “Ho dovuto smettere col fantacalcio: il fegato mi scoppiava per due motivi! Quei 5,5…” - immagine 1
Il fantacalcio è sempre più dentro alla Serie A, molti giocatori lo fanno. C’è però anche chi ha detto basta, come Alessandro Bastoni. Il difensore dell’Inter ha smesso e ha spiegato il motivo a DAZN: “Fantacalcio? Ho smesso...
Guglielmo Cannavale

Il fantacalcio è sempre più dentro alla Serie A, molti giocatori lo fanno. C'è però anche chi ha detto basta, come AlessandroBastoni. Il difensore dell'Inter ha smesso e ha spiegato il motivo a DAZN: "Fantacalcio? Ho smesso perché avevo il fegato che mi stava scoppiando. Tra formazioni dimenticate e Bastoni che mi prendeva 5,5 ho dovuto smettere".

DERBY - "Vivo tutte le partite con grande tranquillità, anche il derby. Riti? Bacio i parastinchi dove ho la foto della mia fidanzata. Il mio tatuatore è un accanito milanista".


CALHANOGLU - "Mi ricordo i fischi che c'erano, c'era un caos incredibile. Era un rigore molto importante, speriamo si possa ripetere nel prossimo fine settimana".

MILAN - "Passare al Milan? No, assolutamente. Non c'è neanche lo 0,1% di possibilità che io possa fare questo percorso".

IBRAHIMOVIC - "Lo ammiravo quando avevo 10-11 anni, quindi fa strano. Però quando sei in campo non devi guardare in faccia a nessuno e fare del tuo meglio per annullare questi giocatori, soprattutto in un derby".

STADIO - "San Siro col 50% è un buon vantaggio, speriamo di sfruttarlo. Avere uno stadio di proprietà sarebbe un vantaggio e un segnale da dare alle altre squadre. Detto ciò San Siro è un'icona incredibile. L'unica cosa che ci sta penalizzando è il terreno, che negli ultimi mesi ha subito delle ripercussioni che iniziano a pesare".

AVVERSARI - "Theo il più veloce, Leao il più difficile da marcare. Chi prenderei dal Milan? Il Milan è una squadra di qualità, ma il gruppo e la compattezza creata all'Inter è super, mi tengo tutta la mia squadra".

PERISIC - "L'intesa con Perisic è tanta roba, in campo ci divertiamo. La prima maglia che ho chiesto è quella di Giorgio Chiellini".

[adv]