Cinque attaccanti di provincia che potete prendere all’asta del fantacalcio

L'ultima scommessa di casa Verona si chiama Giovane Santana do Nascimento, per tutti Giovane. Classe 2003, di ruolo attaccante, è di piede mancino e oltre ad avere tecnica è dotato anche di un gran tiro dalla media distanza. Prima o seconda punta, Zanetti stravede per lui e per ora lo ha sempre schierato titolare. Arriva dal Corinthians, non aveva brillato, ma le qualità sono indiscusse ed è il motivo per cui l'Hellas ha deciso di puntarci. 7+1 (assist) all'esordio, 6 nel ko per 4-0 della sua squadra all'Olimpico, è riuscito a prendere la sufficienza nonostante la disfatta dei suoi. C'è concorrenza in attacco al Verona, ma per ora Giovane è quello che ha convinto di più: farà di tutto per tenersi il posto e può regalarvi soddisfazioni anche in termini di bonus. Il suo prezzo rimane interessante nonostante il buon inizio, rientra comunque nella categoria dei low cost e si può puntare su di lui. Dal Napoli al Torino per riprendere a giocare con continuità dopo i due scudetti vinti. Giovanni Simeone riparte dai granata per avere minutaggio: non un titolare fisso perché è atteso anche il pieno recupero di Duvan Zapata, ma fino a quel momento il Cholito avrà grande spazio e non è da escludere che poi Baroni pensi anche a una soluzione per farli coesistere in attacco. A voto comunque l'argentino ci andrà sempre e aumenteranno così anche le occasioni da gol, dovrà essere bravo lui a concretizzarle. Il feeling con la rete è da ritrovare, una volta che poi si sbloccherà potrà segnare con continuità. Non è da prendere in coppia con Zapata o Adams, il consiglio è di prendere solo uno di loro. Per il Cholito siamo in fascia media, è il classico da 4° slot circa. A volte coprirà e basta, altre invece giocherà da terzo slot. Il prezzo non è alto in questo momento. Sebastiano Esposito ha scelto il Cagliari dopo la scorsa stagione positiva all'Empoli con 8 gol in 33 partite. Nessun assist, è un dato su cui sicuramente sta lavorando, per migliorare e crescere anche sotto questo punto di vista. Nell'ultimo giorno di mercato è arrivato Belotti, ma la società crede molto in Esposito e ha giocato titolare nelle prime due (6 in entrambe in pagella, senza bonus). Occhio ai rigori, Seba sarà uno degli specialisti. Per lui 21 rigori su 22 in carriera, ma quasi tutti a livello giovanile. L’anno scorso uno segnato e uno sbagliato all’Empoli, in più uno realizzato con l’Under 21. È un attaccante molto bravo anche sui calci di punizione, è uno specialista e potrà calciarle. Classico attaccante di provincia da alternare nel vostro terzo slot in base al calendario e al momento di forma, a volte giocherà e a volte invece starà in panchina 'a coprire'. Può avere grande spazio anche dopo l'arrivo del Gallo, all’asta non si paga molto. La Cremonese è la vera sorpresa di questo inizio di Serie A e si è regalata Jamie Vardy come colpo dell'ultimo giorno di mercato. C'è grandissima curiosità attorno all'attaccante inglese classe 1987, che arriva dopo una carriera leggendaria al Leicester, con 200 gol tondi in 500 partite e la storica Premier League vinta con Ranieri in panchina. Viene in Italia per giocare titolare, è integro fisicamente, nell'ultima stagione ha saltato solo una partita in Inghilterra e collezionato 9 gol e 4 assist in 35 partite. Nicola è pronto ad affidargli una maglia da titolare in attacco, se starà bene giocherà praticamente sempre, magari non 90 minuti, ma avrà grandissimo spazio e ruoteranno i compagni al suo fianco. Inoltre, è un rigorista: dal dischetto 34 rigori realizzati in carriera su 43. Salvo sorprese sarà lui lo specialista dal dischetto. Qui siamo sì in provincia, ma ben sopra ai low cost: più sul terzo che sul quarto slot. C'è stato hype per il suo arrivo ma il prezzo non si è impennato troppo. Non va strapagato ma in questo momento nelle leghe c’è raramente (solo in poche) questo rischio. Mateo Pellegrino in Coppa Italia è stato devastante con una doppietta che ha fatto salire il suo prezzo pre-campionato. Poi nelle prime due non ha portato bonus, quindi è sceso leggermente: chi fa l'asta ora lo paga meno che ad agosto. Anche perché è arrivato Patrick Cutrone e si è subito sbloccato. Ma andiamo con ordine: Pellegrino è un attaccante di provincia ma di fascia alta, si paga all’incirca come Vardy o forse anche di più. L’inglese ha sicuramente i rigori. Pellegrino invece è uno dei candidati dal dischetto, ma non è sicuro al 100% che li calcerà lui (5 su 7 in carriera finora): è uno dei giocatori in lista al momento. Sarà il centravanti titolare del Parma, Cuesta ora utilizza il 3-5-2 e al suo fianco avrà spazio uno tra Cutrone e Oristanio. Pellegrino non si discute, ha finito la fase di rodaggio (col Parma ha fatto solo sei mesi da gennaio in poi, segnando 3 gol) e ora punta alla doppia cifra.