Asta, cosa cambia: da Zappacosta e Maehle fino a Henry, Pinamonti, Torreira e Pellegri

Il mercato è nel vivo e un trasferimento può cambiare tanto al fantacalcio. Vediamo le ultime novità in quanto a gestione per l'asta per i nuoviacquisti. Di Correa all'Inter parleremo quando il trasferimento sarà confermato e definitivo, ora .

ZAPPACOSTA - Il suo acquisto è stato ufficializzato oggi dall’Atalanta, così è entrato anche nel listone di Leghe Fantacalcio. Al Classic è difensore e costa 15, al Mantra è E e costa 14. L'esterno è tornato all'Atalanta dove parte come ricambio di Maehle ma anche di Gosens, di fatto prende il posto dell'infortunato Hateboer. I fantallenatori però sanno che è un giocatore forte, quindi lo spazio lo può trovare, che sia dall'inizio o a gara in corso. E sanno pure che l'Atalanta fa tantissimi gol, molti anche con gli esterni. Per questo, occhio. Anche non per forza in coppia con Maehle, si può avere anche da solo come jolly. Ma per fare una coppia è sicuramente meglio Maehle-Zappacosta rispetto ad una coppia con Hateboer. Il titolare in partenza dovrebbe rimanere Maehle, ma comunque entrambi, sia lui che Zappa, possono giocare bene anche a sinistra. Bisogna sempre ricordarsi della Champions, paradossalmente il “titolare” giocherà in Europa mentre la “riserva” in campionato, quindi non c’è una risposta alla domanda: “Chi sarà titolare?”. Sono entrambi delle buone soluzioni, a prezzi diversi: Maehle costa di più, Zappacosta molto meno.

HENRY - Il suo acquisto da parte del Venezia è già ufficiale. Nel listone è tra gli attaccanti e costa 12, al Mantra è Pc. Thomas Henry è una prima punta, è alto 1,91 m ed è stato “strappato” al Genoa. Francese, classe ’94, ha segnato 21 gol l’anno scorso in Belgio, al Oud-Heverlee Leuven. Ora ci sono due prime punte, Forte ed Henry. C’è pure Okereke che però può giocare anche più indietro. Forte può partire leggermente avanti perché conosce già gli schemi e l’allenatore, Henry dovrà inserirsi e ambientarsi in Italia ma è stato un investimento importante da parte della società quindi alla lunga può diventare lui il titolare. Avere entrambi ha senso solo in leghe molto, molto numerose, altrimenti no. Al fantacalcio dipende cosa vi serve: Forte può essere più per l’immediato, mentre alla lunga può emergere il nuovo acquisto. È un giocatore molto forte di testa, dal grande fisico. Dovrà anche essere servito bene per poter rendere. Henry è anche un rigorista, in carriera 7 rigori segnati e 2 sbagliati. Vedremo se al Venezia riuscirà a tirarne qualcuno sfidando il primo (Aramu) e il secondo (Forte). L’abbondanza in attacco, senza gerarchie chiare, è comunque una nemica per il fantacalcio, specialmente in leghe non troppo numerose. E invita alla prudenza.

TORREIRA - Va alla Fiorentina e manca solo l’ufficialità. Ritrova il fantacalcio dopo che era stato una sorpresa alla Sampdoria. Ora parte con aspettative diverse, più alte. Si può collocare appena sotto a giocatori come Brozovic e Locatelli, il ruolo è quello ma gioca in una squadra con ambizioni di classica diverse. Non spenderemmo più di 10 fantamilioni per lui. Italiano può valorizzarlo e farlo diventare un centrocampista da 6,5. Magari qualche bonus con i piazzati. Chi rischia di più con il suo arrivo è Pulgar, a meno che l’allenatore non provi un “doppio regista”. L’ex Arsenal dovrebbe essere il titolare, è stato preso per questo. 

PELLEGRI - Una punta giovane per il Milan (manca solo l’ufficialità), il terzo attaccante dietro a Giroud e Ibrahimovic. Pensiamo che non convenga prenderlo come riserva di Giroud o Ibrahimovic, perché si rischia di avere due riserve se poi gioca “l’altro”. Pellegri può essere più da fantacalcio a conferme o leghe numerose, meglio piuttosto come jolly da solo da ultimi slot. Perché di base se non c’è Giroud gioca Ibra, se non c’è Ibra gioca Giroud.

MAKSIMOVIC - Dal Napoli al Genoa, arriva da svincolato e manca l’ufficialità. Diventa così un difensore low cost, a meno di sorprese sarà titolare fisso con Ballardini. Serviva un rinforzo per il Genoa e lui ha l’esperienza giusta, può giocare sia in mezzo che sul centro-destra. Con il suo arrivo rischia molto Biraschi. 

PINAMONTI - Va all’Empoli, manca l’ufficialità. Ora Andreazzoli si ritrova tre attaccanti abbastanza simili: Pinamonti, Cutrone e Mancuso. La domanda “chi sarà titolare?” ha in realtà una risposta semplice: due giocano dall’inizio, l’altro subentra. E chi subentra a volte può fare anche meglio di chi parte dall’inizio. I due titolari li deciderà il campo, magari Andreazzoli proverà insieme i nuovi acquisti Pinamonti-Cutrone ma Mancuso non andrà sottovalutato perché è quello che conosce meglio la squadra (anche Antenucci quando esplose in A alla Spal partiva inizialmente dietro a due nuovi acquisti). A prescindere dal minutaggio, per i compagni rimane un riferimento e il bomber della promozione. Anche da rigorista, dove ora si mettono in lista pure Pinamonti (buon tiratore) e Cutrone. C’è da dire che questa “abbondanza” davanti, con le gerarchie in evoluzione come nel Venezia, è nemica del fantacalcio.

NEHUEN PEREZ - "È arrivato Nehuen Perez dall’Atletico Madrid, ha già fatto le visite mediche. È un bel colpo per i fantallenatori", così ha detto Gianluca Di Marzio a Sky. Perez è un difensore centrale classe 2000 molto interessante, l'Udinese lo ha preso dall'Atletico. Può essere un titolare low cost.

BASIC - Il nuovo centrocampista della Lazio, Toma Basic, è arrivato in Italia nella serata di oggi. Domani farà le visite mediche e sarà ufficiale. cosa cambia nella Lazio e la sua gestione.

[adv]