Ancelotti: “La verità su Insigne: basta illazioni! Come sta Fabian, le dimissioni…”

Torna a parlare CarloAncelotti, dopo il lungo silenzio stampa. Così l'allenatore del Napoli a Sky e in conferenza stampa in vista del match di Champions League contro il Liverpool di domani: "Va tutto bene. Questa partita vale molto, abbiamo due match per passare il turno, uno qui molto eccitante e poi il prossimo. Nell'ultimo periodo sul campo non siamo riusciti a esprimere tutto il potenziale che abbiamo, ma questa può essere la gara della svolta. Il silenzio stampa è una maniera da parte nostra per concentrarsi sul campo e basta. L'ambiente è molto più sereno di quello che si può pensare, non ci sono giocatori contro, non c'è società contro. In campionato non stiamo rendendo secondo le aspettative, i pensieri sono per uscire da questo momento che a livello tecnico non soddisfa nessuno in campionato".

MOMENTO DIFFICILE - "A livello ambientale? Parliamo del presente, non del passato. I giocatori e tutti noi siamo concentrati sul campo. La squadra sa che deve fare meglio. C'è unità di intenti, a volte si parla troppo e anche a vanvera. A noi serve più velocità e più varietà nel nostro gioco".

INSIGNE - "Ci mancherà Insigne, checché se ne dica, aveva un problema al gomito. Ha provato ieri, ma aveva questo fastidio al gomito. Giusto per tagliare tutte le illazioni che sono nate su questa esclusione: la sua indisponibilità è evidente, è uscito per infortunio contro il Milan. Lui sarebbe venuto volentieri, la sua è una mancanza importante".

FABIAN RUIZ - "Dobbiamo valutare le condizioni di Fabian Ruiz e Mario Rui, ma saremo comunque in undici in campo. Fabian sta abbastanza bene. Modulo? La difesa rimarrà a quattro, poi la costruzione può variare".

SINGOLI - "Lozano sta molto bene, come Allan e Koulibaly questi sono gli aspetti positivi".

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CHAMPIONS - "In Champions siamo riusciti a esprimere il nostro potenziale, in campionato no. In campionato dobbiamo fare molto meglio, ci stanno condizionando i troppi pareggi. Ma siamo motivati e carichi a migliorare le cose velocemente".

LIVERPOOL - "Quella di domani sarà una partita difficile per noi, ma anche molto stimolante. Dovremo fare il nostro gioco, non dovremo dare campo a loro che se no sono pericolosi. Dovremo avere coraggio, personalità e voglia di fare".

DE LAURENTIIS - "Il presidente sta bene, è molto vicino a me e alla squadra, mi chiama tutti i giorni, per fortuna le bollette le paga lui e non io (sorride, ndr)".

KLOPP - "È uno dei pochi da cui posso accettare consigli".

DIMISSIONI - "Alle dimissioni si può pensare quando ci sono aspetti importanti come la mancanza di fiducia delle persone con cui lavori, parlo della fiducia di società e giocatori. In trent'anni non mi è mai successo e nemmeno ora, non ci ho mai pensato. È una situazione momentanea, in tutti i gruppi ci sono delle problematiche ma qui c'è unità di intenti. E la squadra ne uscirà".

AMBIENTE - "C'è un ambiente interno e un ambiente esterno. L'ambiente interno è adeguato, ci siamo preparati molto bene. Dal punto di vista fisico siamo pronti, anche mentalmente siamo pronti. Siamo solo un po' frenati, ma il freno psicologico in questa gara non c'è. Questa partita ci può dare quel senso di libertà che ci fa rendere al meglio".