Allegri: “Ronaldo? Ecco cosa gli ho detto, è andata così! Szczesny impari la lezione”

Dopo il pareggio di Udine, l'allenatore della Juventus MassimilianoAllegri ha parlato così a Dazn e in conferenza stampa, di Cristiano Ronaldo ma non solo.

LOCATELLI - "Può giocare sia da play che da mezzala, magari anche con due a centrocampo che gestiscono il gioco. È un po’ indietro di condizione ancora. Ramsey ha fatto una buona partita davanti alla difesa".

RONALDO - “Cristiano sta bene. Avevo parlato con lui, vedendo l’inizio della stagione e le condizioni di tutti, pensando anche alla partita. Gli ho detto: vieni in panchina che nel secondo tempo ci sarà bisogno di entrare. Lui si è messo a disposizione, è entrato e ha fatto bene. Aveva fatto anche gol ma purtroppo di un centimetro non era buono. Come gestirlo? Ci sono tante partite, bisogna gestire tutti. Oggi mi sono ritrovato anche per la prima volta con le cinque sostituzioni, non so se ho sbagliato o no. I ragazzi che sono entrati si sono messi a disposizione”.

SZCZESNY - “Lo dico già prima delle domande che mi faranno e delle cose che domani scriveranno. È un grandissimo portier, fatemi chiarire: non è una questione tecnica, ma di capire il momento. In quel momento lì buttare la palla in tribuna non è vergogna, soprattutto venendo da un errore commesso. Gli servirà di lezione anche a lui".

CONTROPIEDE - "Abbiamo dei contropiedisti nati come Chiesa, Cuadrado, Ronaldo. Quando conquistiamo palla dobbiamo attaccare lo spazio".

GESTIONE RONALDO - "Cristiano è un ragazzo intelligente, capisce che la stagione è lunga, capisce che quando lo metto in panchina lo metto per farlo riposare, perché può essere determinante anche in 30-40 minuti. È un valore aggiunto, i suoi gol ci servono".

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