Allegri: “Novità per Pellegrini e Bonucci, la verità su Rabiot”. E che sfogo su Vlahovic

Torna subito in campo la Juventus dopo il pareggio contro il Torino, nel derby. Alla vigilia dell'ottavo di finale d'andata di Champions League contro il Villarreal, Massimiliano Allegri ha parlato così in conferenza stampa delle condizioni dei suoi: "Il nostro obiettivo è passare il turno e il turno non lo passi domani senza fare un 3 o 4 a 0. Il turno si passa dopo 180 minuti in Champions League, non dopo 90".

VLAHOVIC - "Col Torino è stata una partita combattuta, non sono d’accordo con quello che ho letto. Abbiamo fatto una buona partita. Eravamo 20 giorni fa a forse arrivare quarti, ora a vincere forse lo scudetto. Ci vuole un passetto alla volta, equilibrio: 20 giorni fa eravamo gli stessi con Vlahovic e Zakaria dentro. Ma Dusan domani debutta in Champions, non possiamo addossargli tutte le responsabilità. Ci vuole esperienza, lui ha qualità straordinarie, ma va supportato in Champions. Io dovrò proteggerlo, come ho fatto con tutti i giovani, come normale che sia. Quando avrà giocato 60/70 partite in Champions sarà diverso. La questione non è solo tecnica, anche psicologica, di pressione. Col Torino si è ritrovato una pagina intera sul giornale dove lui non aveva fatto gol. Era la prima volta che gli capitava. A me alcune robe… bisogna fare un passo alla volta come squadra. Non si può avere tutto e subito, il percorso della Juve è ottimo. Ovvio che giochiamo per vincere la Champions noi. Idem in Coppa Italia e in campionato. Ci vuole equilibrio. In tre giorni si scrivono cose opposte a seconda dei risultati, io sono l'allenatore e devo tenere equilibrio”.

SINGOLI - "Bonucci ha fatto oggi il primo allenamento con la squadra, non ha sentito dolore. È un successo averlo a disposizione domani se ci fosse bisogno (quindi non titolare, ndr). Per sabato sarà sicuramente a disposizione. Pellegrini rientra a disposizione. Per Rabiot era solo un colpo, è a disposizione per domani".

CUADRADO - "Dove gioca Cuadrado senza Dybala? Ci manca Paulo che stava crescendo di condizione. Domani sicuramente giocano Morata e Vlahovic davanti. Poi ho dei dubbi a centrocampo, dietro meno invece".

BERNARDESCHI - "Non era ancora in campo, vediamo domani come sta, dovrebbe ricominciare a correre".

ARTHUR - "Sono molto contento di quello che sta facendo, devo valutare, ho dubbi in mezzo. Lui, Locatelli, Zakaria, McKennie e Rabiot, ne giocano tre di questi cinque domani".

MCKENNIE - "Alto nel tridente? Lui è un centrocampista offensivo bravo negli inserimenti, che ha gol nelle gambe. È diverso dagli altri per caratteristiche".

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