La Juve ha perso contro il Benfica ed è fuori dalla Champions League, niente ottavi di finale. Dopo la sconfitta in Portogallo, Massimiliano Allegri ha parlato così ai giornalisti. ELIMINAZIONE – “Dobbiamo mettere da parte...
La Juve ha perso contro il Benfica ed è fuori dalla Champions League, niente ottavi di finale. Dopo la sconfitta in Portogallo, MassimilianoAllegri ha parlato così ai giornalisti.
ELIMINAZIONE - "Dobbiamo mettere da parte l’eliminazione che ci fa male, siamo delusi. Ma ora dobbiamo pensare al campionato e al Lecce. Fino alla partita con l’Inter difficilmente recupereremo dei giocatori. Dobbiamo tramutare l’eliminazione in rabbia. Stasera dovevamo rimanere dentro alla partita, anche se l’eliminazione è maturata nelle gare precedenti. Mi è dispiaciuto perché Soulè alla fine poteva fare gol".
MILIK E I GIOVANI - "Milik partito fuori? Nel primo tempo serviva gamba, credevo che nel secondo tempo Milik e Miretti aumentassero il livello tecnico, ma purtroppo lì eravamo già sotto 4-1. Soulè ha fatto bene, Iling-Junior è entrato bene. Hanno entusiasmo e incoscienza".
EUROPA LEAGUE - "Europa League per vincerla? Innanzitutto dovremo conquistarla, col PSG non sarà facile".
FALLIMENTO - "Fallimento no. Ci sono anche queste serate, ci sono anche le sconfitte. Deve essere l'opportunità per rituffarci in campionato. Siamo dispiaciuti e arrabbiati ma l'eliminazione non è oggi ma nelle gare precedenti. Deve esserci un percorso di crescita, quando ci sono le difficoltà ci allunghiamo: non è una questione fisica, purtroppo abbiamo preso gol su rigore del 2-1, poi avete visto la gara. Bisogna continuare a lavorare. Chi è entrato ha dato energia e tecnica, Miretti lo conoscevamo, Iling è con noi da due mesi, ha energia presto. Soulé ha avuto un'occasione. Non serve abbattersi, queste cose non vorremmo succedessero ma succedono. Dobbiamo reagire, abbiamo un campionato da giocare: c'è un'Europa League da conquistare, non sarà facile, ci sono giocatori da recuperare. Da domani serve solo riprendere a lavorare. Fallimento sono altre cose. Nel calcio ci sono altre cose: si cade per rialzarsi, domani dovremo lavorare per pensare al campionato".