Allegri: “La decisione su Vlahovic e Bremer! Il mio futuro e i giocatori in scadenza…”

Ultima di campionato in trasferta contro l'Udinese per la Juventus di MassimilianoAllegri. Ecco le sue parole in conferenza stampa sulle condizioni dei singoli, da Gleison Bremer a Dusan Vlahovic: "Il gruppo sta bene, abbiamo fatto due buoni allenamenti. Domani dobbiamo cercare di chiudere bene, arriviamo da due sconfitte. Abbiamo la possibilità di centrare l'Europa League, momentaneamente siamo in Conference".

REAZIONE - "Mi aspetto una reazione dalla squadra, una bella partita. I ragazzi non sono dei robot, è stata una stagione dura che ha messo a dura prova il nostro equilibrio. Dispiace perché potevamo giocarci una speranza di entrare in Champions ma non sarà così, per l'Europa League dipenderà da Atalanta e Roma se noi vinciamo".

BILANCIO - "A fine stagione si fa sempre il punto, c'è sempre da vedere quali sono stati gli errori fatti, anche quest'anno che non abbiamo alzato trofei. Il finale di stagione è stato anomalo. All'inizio potevamo fare meglio, al netto degli infortuni. L'anno prossimo cercheremo di fare una stagione migliore. Penso che ne usciremo migliori dopo questa annata. Ci sono dei momenti in cui le cose vanno bene e non bisogna esaltarsi. E non bisogna abbattersi quando le cose vanno male come quest'anno".

BIENNIO ALLA JUVE - "Sapevo che tornando alla Juve avrei avuto più difficoltà a vincere, perché era una squadra in via di ricostruzione. Noi a inizio stagione dobbiamo sempre avere l'ambizione di poter vincere, è normale. Non mi sembra di aver detto niente di particolare. È logico che le difficoltà ci fossero. Ma ero tornato alla Juve con grande entusiasmo e continuo a lavorare con grande entusiasmo. In questi due anni sono state fatte delle buone cose, anche se non abbiamo vinto trofei. Quest'anno abbiamo inserito 4-5 giovani che saranno un patrimonio del calcio italiano, come Fagioli, Miretti e Gatti. L'anno prossimo sarà un anno diverso, domani sera capiremo che competizione faremo, se la Conference o l'Europa League. Al momento sappiamo che domani è l'ultima partita e il 10 luglio riprenderemo ad allenarci coi primi due giorni di test".

CRITICHE - "Cosa dico a chi chiede le mie dimissioni? Io non devo dire niente. Tutti quelli che hanno lavorato non hanno da rimproverarsi nulla. Nella vita è impossibile mettere tutti d'accordo. Ci sono sempre gli scontenti e i contenti, anche quando vincevamo. L'unica cosa è lavorare con serenità e tranquillità, cercando di sbagliare il meno possibile".

VLAHOVIC E BREMER - "Vlahovic resta? Di mercato non parlo, ne parla la società. Dusan è una settimana che è fermo, domani non ci sarà come non ci saranno Bremer, Fagioli, De Sciglio, Kaio Jorge e Pogba. Gli altri sono tutti a disposizione. Vlahovic è un giocatore importante che ha possibilità di fare un'ottima carriera. Ha fatto 10 gol in campionato nonostante la pubalgia".

SCELTE SBAGLIATE - "Le scelte quando si fanno in quel momento vuol dire che sono giuste. Bisognerebbe farle due volte per capire".

PROSSIMA STAGIONE - "Per il prossimo anno la società presenterà le prospettive a seconda di quale competizione faremo. A tutto c'è una soluzione. C'è un'ottima base per la prossima stagione. In questi momenti si vede tutto nero, ma non bisogna farsi trascinare. Questo dipenderà molto dal mercato. Abbiamo una rosa molto valida, ci sono dei giocatori in scadenza. Tutto questo verrà valutato da dopodomani".

INCONTRO - "Ci sarà un incontro? Dopo l'Udinese sapremo con più chiarezza dove giocheremo. A partire da quello la società farà le sue valutazioni, a partire da bilanci e numeri che vanno rispettati. Abbiamo una buona base e l'anno prossimo la Juve potrà fare un'annata ottima".

IN SCADENZA - "Rabiot, Cuadrado e Di Maria? Coi ragazzi ci parlo quotidianamente. Dal Siviglia ci sono stati tanti eventi e non abbiamo più parlato di niente. Una volta finita la stagione parleremo di tutto. Al momento non abbiamo parlato di chi rimane e chi va via".