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Allegri: “Dobbiamo fare punti per la salvezza! Le condizioni di Milik, Pogba, Vlahovic e il ritiro…”

Andrea Agostinelli

Pesante KO per la Juventus in casa contro il Monza. Questo il commento del tecnico Massimiliano Allegri dopo la partita a DAZN e nella conferenza stampa raccolta da TMW. SALVEZZA – “Bisogna essere consapevoli che la squadra ha una...

Pesante KO per la Juventus in casa contro il Monza. Questo il commento del tecnico MassimilianoAllegri dopo la partita a DAZN e nella conferenza stampa raccolta da TMW.

SALVEZZA - "Bisogna essere consapevoli che la squadra ha una classifica di 23 punti, dobbiamo fare punti che ci portino almeno alla salvezza. Questa è la classifica reale, pensare di averne 38 non è servito".

PRESTAZIONE - "Io credo che un primo tempo così non l'avessimo mai fatto, ci deve far riflettere. Il secondo tempo è andato meglio, bisogna essere responsabili della prestazione".

MILIK - "Avrà qualcosa al flessore perché ha sentito un po' tirare. Sicuramente starà fuori".

VLAHOVIC - "Lo abbiamo recuperato e sta bene".

KEAN - "Anche se oggi non ha fatto una buona partita come tutti gli altri sino ad ora ha fatto molti gol".

POGBA - "Può giocare dall'inizio? Oggi era a disposizione, nella mia testa c’era l'obiettivo di farlo giocare. Giovedì sicuramente avrà possibilità di giocare dall’inizio o subentrare".


GOL SUBITI - "Con l'Atalanta è stata una partita particolare però io guardo solo i dati, abbiamo fatto un punto in tre partite e abbiamo subito10 gol e alcuni in modo abbastanza facile. Il Monza ha giocato bene oggi ma non si può prendere gol da rimessa laterale, bisogna lavorare".

PENALIZZAZIONE - "È vero che dico che abbiamo fatto 38 punti ma la classifica dice che ne abbiamo 23. Bisogna essere consapevoli della classifica che abbiamo".

REAZIONE - "Bisogna pensare solo al campo, chi non è in grado di fare questo è normale che resti fuori,. Dobbiamo fare dei punti, ora ne abbiamo 23. Dopo la barista di oggi bisogna lavorare su quella classifica lì che al momento è quella reale".

RITIRO - "Lo valuteremo, per ora non ho deciso niente. Il ritiro serve per situazioni non d’emergenza ma da valutare prima. Non si può stare sempre in ritiro perché non serve a niente".

CAMBI - "Non potevo cambiarli tutti, ne ho cambiati tre per avere più ampiezza. Abbiamo fatto un bel secondo tempo ma non è bastato. Io sono abituato a guardare i fatti, tre partite un punto".

DIFFICOLTÀ - "Il momento più difficile della mia carriera? Particolare più che difficile. Bisogna lavorare per fare il meglio. Da domani dobbiamo recuperare energie per la Lazio, dispiace per i tifosi perché lo stadio era pieno".