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Allegri: “Cosa ho detto a Morata a gennaio! Chiellini e Dybala fuori… per i supplementari”

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Massimiliano Allegri presenta la sfida con il Villarreal in Champions League anche ai microfoni di Amazon Prime Video. L’allenatore della Juventus ha parlato così dei singoli e non solo: “Partita che definisce il futuro? No, la...
Alessandro Cosattini

MassimilianoAllegri presenta la sfida con il Villarreal in Champions League anche ai microfoni di Amazon Prime Video. L'allenatore della Juventus ha parlato così dei singoli e non solo: "Partita che definisce il futuro? No, la Champions. Se andiamo avanti è un grande risultato. Se andiamo fuori abbiamo ottenuto il risultato minimo che era negli obiettivi della società. E' una finale, senza i gol in trasferta bisogna giocarla da finale, partita secca in casa bisogna essere bravi a giocarla bene".

VLAHOVIC - "Se ha cambiato anche la mia vita e il mio umore? Una squadra quando ha il centravanti come caratteristiche è normale che sia più serena nel giocare. E Vlahovic oltre che essere un ragazzo molto bravo, deve crescere ancora molto è giovane, ci ha dato anche questo. Poi l'arrivo di Zak, c'è stata una crescita generale, quindi sono contento".


LA JUVE HA PERSO MESI? - "No, penso che la Juve dovesse passare attraverso quei tre mesi per arrivare a giocarsi ora la stagione".

MORATA - "Non è che gestisco lui, solamente quando è stato acquistato Vlahovic ho subito chiamato Alvaro dicendogli che non sarebbe partito e sarebbe rimasto alla Juve. E' bastato questo? Eh sì, non mi serviva molto altro, poche parole e chiave".

CAMPO O PANCHINA - "Chiellini? Fuori. Dybala? Fuori. Bernardeschi? Fuori. Alex Sandro? Out, perché ha un problema al polpaccio, non convocato". Delle condizioni dei singoli ha parlato così a Sky Sport: "Chiellini e Dybala? Non hanno minuti nelle gambe, hanno fatto solo due allenamenti assieme alla squadra. Averli a disposizione è importante, sono cambi importanti anche per gli eventuali supplementari così come Bernardeschi e Kean".

CUADRADO - "L’ago della bilancia è sempre Cuadrado per noi perché diventa terzo d’attacco, quinto di difesa, quarto di centrocampo. Poi ovviamente dipende dai momenti della partita, l’importante è fare una buona fase di possesso e una buona fase difensiva. Sono le due cose che contano in una partita di calcio", ha detto Allegri sempre a Sky.

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