Zappacosta è tornato, come gestirlo al fantacalcio e la nuova gerarchia senza Hateboer

Prova magistrale con bonus incorporato per Davide Zappacosta. Suo il gol che sabato a Roma contro la Lazio ha spezzato l’equilibrio, mettendo in discesa la partita dell’Atalanta. La titolarità dell’Olimpico è arrivata un po’ a sorpresa, considerando l’infortunio che gli aveva fatto saltare numerose gare di campionato. La sesta presenza stagionale in Serie A è stata condita da un sette pieno in pagella e da novanta minuti giocati con la solita personalità. Adesso – con il lungo stop di Hateboer – l’ex Chelsea diventa una pedina fondamentale per Gasperini, certamente a corto di soluzioni in quella zona di campo dovendo fronteggiare l’assenza dell’olandese che ha terminato in anticipo il campionato. In chiave fantacalcio, Zappacosta diventa di nuovo un giocatore su cui contare, perché ora sta bene. Sperando che la sua tenuta fisica non faccia registrare qualche nuovo incidente di percorso. Scambiarlo adesso ha comunque un senso se volete monetizzare subito e temete nuovi stop, il gol alla Lazio ha fatto aumentare il suo valore, che era fermo ai minimi storici prima del guizzo vincente di sabato sera.