Verona, il pieno rientro di Valentini può cambiare la formazione: chi rischia il posto

Il grande dubbio per il Verona di Zanetti è a sinistra tra Frese e Bradaric. Queste le ultime riportate dal Corriere di Verona: "Nicolas Valentini ha ripreso appieno e all’Arena Garibaldi è pronto a riprendere la maglia da titolare. L’infortunio muscolare riportato il 18 agosto con il Cerignola, in Coppa Italia, è più che superato. Con lui dentro dall’inizio, la linea a tre dietro sarà rivista. In questo periodo, a rimpiazzarlo è stato quasi sempre Frese (fa eccezione la trasferta all’Olimpico con la Lazio, con Enzo Ebosse a cominciare). E il danese ha tenuto un rendimento costante e di buonissimo livello, in un ruolo che non gli è naturale ma che Zanetti già gli aveva affidato. Risposte convincenti da parte di Frese, un esterno mancino, un uomo di fascia. Un corridore che ha qualità, con quel piede sinistro che esprime tecnica e precisione. Sulla medesima corsia è cresciuto ed è diventato un perno dell’Hellas, di mese in mese, Bradaric. Nella passata stagione, il croato ha faticato nei momenti complicati della squadra, ma si è poi rivelato un riferimento, poco meno che imprescindibile per Zanetti. Difficile togliere Bradaric, tanto brillante nel Verona da riconquistare la chiamata in nazionale, selezionato da Zlatko Dalic, ct della Croazia. I posti disponibili dall’inizio sono due, i candidati, tutti ampiamente accreditati, sono tre. Il fatto che Bradaric, essendo stato via con la Croazia, sia rientrato pochi giorni fa pendere la bilancia con un leggero favore verso Frese. In queste ore le ultime verifiche, tutte le opzioni sono sul tavolo. Rimane, soprattutto, un aspetto che va in rilievo: Zanetti può scoprire il bello dell’abbondanza. E questa, in vista del ciclo di ferro (cinque scontri diretti in sette giornate) che l’Hellas si appresta ad affrontare, è un’ottima notizia".