sosfanta squadra verona Zanetti: “Baldanzi? Rispondo così! Come ho visto Harroui, i nuovi e perché tre cambi al 45′”

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Zanetti: “Baldanzi? Rispondo così! Come ho visto Harroui, i nuovi e perché tre cambi al 45′”

Alessandro Cosattini
Il Verona perde 4-0 all’Olimpico contro la Lazio. Queste le dichiarazioni di Paolo Zanetti a DAZN e in conferenza, riportate da TMW: “La Lazio ha fatto il suo, ma noi abbiamo sbagliato completamente l’approccio e questo non deve...

Il Verona perde 4-0 all’Olimpico contro la Lazio. Queste le dichiarazioni di Paolo Zanetti a DAZN e in conferenza, riportate da TMW: “La Lazio ha fatto il suo, ma noi abbiamo sbagliato completamente l'approccio e questo non deve assolutamente accadere. Dobbiamo lavorare tanto, lo sappiamo".

POKER SUBITO - "La settimana scorsa abbiamo fatto un'ottima partita con grande solidità, oggi il contrario. Ci serva da lezione, in Serie A dobbiamo tenere alta l’attenzione. Questa partita non va dimenticata, ma va analizzata. Un passo indietro importante rispetto all'ultima partita, ma ad inizio anno alti e bassi ci stanno. Dobbiamo allenarci insieme, attraversare delle difficoltà e anche delle gioie. Avevo ragazzi che oggi non c'erano, altri sono tornati dopo tanto tempo. Questi 15 giorni ci serviranno per migliorare".

BALDANZI - “Un giocatore importante, ma in questo momento non mi sento di parlare di mercato. Dobbiamo fare sicuramente meglio”.

ERRORE PRINCIPALE - "Abbiamo sbagliato completamente l'approccio alla partita, la Lazio è una squadra forte ma abbiamo fatto l'esatto opposto rispetto alla scorsa settimana a Udine. Abbiamo qualche alibi, ma non ne dò sull'atteggiamento. Abbiamo messo subito la partita su un binario difficile e torniamo a casa con una sconfitta. Dobbiamo rimanere lucidi, abbiamo 15 giorni per lavorare sodo su tante cose, per crescere fisicamente e amalgamarci meglio. Dobbiamo fare in modo che questa sconfitta ci lasci qualcosa di positivo per il futuro, oggi siamo scesi in campo non con l'atteggiamento di chi si deve salvare. Eravamo presuntuosi e non possiamo permettercelo".


NUOVI - "A prescindere dal mercato non possiamo avere questo approccio. Masrati e Bella-Kotchap non avevano fatto neanche un'amichevole, Gift-Orban non c'era per motivi burocratici. La scorsa settimana abbiamo fatto una partita importanti, oggi fatti due passi indietro".

BERNEDE - "Ha dato disponibilità, ha caratteristiche di un certo tipo e in queste partite forse vengono fuori i difetti. Oggi nei primi dieci minuti gli attaccanti della Lazio hanno fatto quello che volevano, eravamo passivi e con la qualità che hanno indirizzano subito la partita. Ho visto però qualcosa di positivo, questa squadra ha un margine importante, ma dobbiamo partire da una base mentale importante e alzare la qualità fisica della rosa. Fortunatamente quest'anno non abbiamo così tanti nazionali, possiamo lavorare sulla squadra e abbiamo bisogno di tempo. Degli alti e bassi ci possono stare oggi, ma dal punto di vista dell'atteggiamento non mi dò alibi, sono il responsabile e non voglio dare alibi alla squadra".

HARROUI - "Dalla parte di Harroui c'era un giocatore come Tavares che va al doppio di tutti gli altri. Gli ho dato minuti perché ha bisogno di giocare, è un giocatore molto importante per noi. Quando ci siamo alzati e abbiamo giocato in verticale abbiamo creato le nostre occasioni, abbiamo regalato i primi tre gol su errori nostri con due palloni in uscita e una punizione laterale. Questa è mancanza di attenzione e di senso del pericolo, per una squadra come noi non può succedere mai. Siamo tutti sorpresi, non ci aspettavamo una prestazione del genere dopo la settimana scorsa".

TRE CAMBI - “I cambi sono due, il terzo è stato obbligato anche perché Fallou Cham era stato tra i migliori. Oggi però non c'entrano i singoli, il problema è stato l'atteggiamento. È chiaro che quando vai sotto così provi a cambiare qualcosa, ma con squadre così devi riuscire a fare di più. Loro a Como hanno vissuto una giornata simile alla nostra oggi. La Lazio è una squadra forte e rodata, l'inizio è sempre difficile e lo è anche per noi. Oggi dò tutti gli alibi del caso alla squadra, l'unico che non concedo è per l'atteggiamento. Venire a fare punti qui sarebbe stato comunque difficile, ma l'insegnamento deve essere preparare una grandissima partita finalmente in casa. Veniamo da tre trasferte tra campionato e Coppa Italia, ritorniamo davanti alla nostra gente e i nuovi capiranno cosa significa giocare al Bentegodi. Dovremo dare una risposta a tutti quanti”.