L'attaccante del Torino è pronto a rientrare e ha raccontato le emozioni per il suo ritorno in campo e gli obiettivi per la prossima stagione.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Duvan Zapata ha raccontato le sue sensazioni al rientro in campo dopo il lungo infortunio e gli obiettivi per la prossima stagione: "Non vedo l’ora di tornare, di giocare la prima partita e segnare il primo gol. Ma è giusto prendermela con calma e rispettare tutti gli step del mio percorso. È un’emozione, è bello ritornare a sentirmi di nuovo io, a competere ed allenarmi coi compagni. Piano piano mi sto reinserendo: la cosa importante è che oggi sono contento e sono in crescita. Mi sono sentito bene, sono sicuro che d’ora in poi migliorerò sempre. Sono stati mesi duri, l’inizio è stato terribile. Oggi posso dire che quei mesi sono passati velocemente. Ma ho sofferto tanto, ogni passaggio è stato tosto: dall’intervento alla riabilitazione, grazie alla quale devi imparare nuovamente a camminare. Dopo l’intervento, quando pensi che sei appena all’inizio ti crolla tutto addosso, poi il tempo passa e cominci a sentirti meglio. Devo ringraziare la mia famiglia e tutto il mondo Toro, mi sono stati molto vicini".
RINNOVO - "Il presidente Urbano Cairo ha fatto un bellissimo gesto nei miei confronti quando ha deciso di rinnovarmi il contratto mentre ero infortunato. Ringrazio il presidente e tutto il club per quello che hanno fatto per me. Adesso dipende solo da me: devo ripagare tutto questo affetto".
CAPITANO - "Per me è stato un grande orgoglio. In verità, non mi aspettavo che avessero scelto me: è stata una sorpresa. Ma più che capitano, mi considero un leader... Significa trascinare i ragazzi sempre, dando l’esempio soprattutto fuori dal campo. Sono anche il più anziano del gruppo dopo Donnarumma, sento di avere questa responsabilità sin da quando sono arrivato al Toro".
BARONI - "Mister Baroni ha le idee chiare e una sua filosofia. Rispetto all’anno scorso ci sono delle differenze. Anche se stiamo lavorando con lo stesso modulo, ci sono dei concetti e metodi diversi. Giocheremo in un’altra maniera. I ragazzi stanno entrando nel mondo del mister. L’ambiente è positivo, i ragazzi sono motivati a fare una buona preparazione. Stanno spingendo forte, siamo consapevoli che questa è una parte importante della stagione".