Urbano Cairo, presidente del Torino, è intervenuto in zona mista dopo il successo per 1-0 contro la Cremonese. Queste le parole, riportate da TMW: “Era molto importante vincere e l’abbiamo fatto. La Cremonese se ha 20 punti è perché...
Urbano Cairo, presidente del Torino, è intervenuto in zona mista dopo il successo per 1-0 contro la Cremonese. Queste le parole, riportate da TMW: “Era molto importante vincere e l'abbiamo fatto. La Cremonese se ha 20 punti è perché ovviamente qualche buon valore ce l'ha. In più ha un bravo allenatore che ben conosciamo, che è Nicola. Adams è andato vicino al gol in più di un'occasione, loro hanno avuto quella palla che hanno tirato alle stelle. Sono molto contento, ho visto una squadra compatta e vogliosa. Inizialmente c'era anche un po' di tensione, è normale dopo tre sconfitte. Però poi li ho visti crescere mano mano e sono contento”.
GENNAIO - “Vediamo, con Petrachi stiamo lavorando sotto traccia. Se ci sono opportunità, lo faremo. Non abbiamo nessun blocco di mercato, possiamo fare quel che vogliamo. Non voglio entrare in questo, c'è Gianluca che sta lavorando. Quando ha le idee chiare, mi fa delle proposte. Ora aspettiamo, siamo al 13 di dicembre e abbiamo ancora 2 partite molto importanti: per ora concentriamoci e molto sul Sassuolo, poi se ci sarà da aiutare la squadra e il mister molto volentieri".
RISPOSTA - “La squadra era motivata e vogliosa, ha fatto una partita con voglia di vincerla. Delle volte hai voglia di vincere e non lo fai, questa volta l'abbiamo fatto. Baroni? Tutti abbiamo responsabilità e quindi anche lui, ma la squadra si è assunta le sue e ha fatto buone cose. Adesso abbiamo il Sassuolo: ha 20 punti come la Cremonese e non sono pochi. Dopo abbiamo altre partite interessanti e tutte sono difficile. Non a caso, ne avevamo perse 2 con Lecce e Parma. E' importante non sottovalutare nessuno e, contro squadre apparentemente meno importanti, fare ancora di più”.
PALEARI - “E' un portiere esperto, ha avuto un momento quando era al Cittadella in cui provammo a prenderlo nel 2019 e non ci riuscimmo perché forse non lo vendettero. Ha fatto magari meno partite di Serie A di quelle che avrebbe potuto, ma oggi ha una grande opportunità e la sfrutta dando il meglio quando è in campo".