NGONGE - "Non è in perfette condizioni, è uscito dolorante. Sarà della partita, ma ho attaccanti bravi e giocheranno tutti. Tutti daranno il massimo".
ISMAJLI E ANJORIN - "Ismajli è probabile che giochi, sta bene ed è un problema di tenuta nei 90 minuti. Anjorin è un giocatore fondamentale e importante, ha qualità e forza: ha avuto questa brutta fascite, ne sta uscendo e sta lavorando con la squadra. Sono fiducioso, è vicino e deve trovare la miglior condizione. Non deve pensare ai 90 minuti, ma a una parte di gara".
OBIETTIVO - "Mi ripeto, stiamo lavorando sulla base. L'obiettivo è ritrovare un'identità di squadra e di solidità, la mia attenzione è sulla base. Poi guarderemo all'altezza e a dove possiamo arrivare, dobbiamo farlo con umiltà come sta facendo il gruppo".
AUTOSTIMA - "I risultati portano fiducia e convinzione, poi serve l'umiltà per lavorare e ritrovarci lì dentro. Solo con dedizione e lavoro dai continuità ai risultati: ora è importante la crescita prestazionale, lo spirito di sacrificio, e su questo dobbiamo continuare. L'attenzione e la cura del dettaglio rappresentano la vera crescita del gruppo".
JUVE - "Ci penseremo domani dopo le 17. In questo momento, c'è soltanto questa partita: avessi 11 diffidati, li farei giocare tutti. Ci aspetta poi una partita meravigliosa, ma ci pensiamo dopo le 17".
CASADEI - "Ho grande visione su di lui, è un giocatore di spazio: deve avere questa visione, sta bene fisicamente e si sta costruendo nel ruolo. Deve portare la sua presenza in ogni fase della gara, ha le qualità per farlo. Ho fiducia nel suo miglioramento, ho visto un ragazzo partecipe e convinto. Spero di portarlo alla mia visione, che è molto alta".
TAMEZE - "Tameze sta molto bene. Non è che voglio cambiare ruolo ai giocatori, ci sono diversi fattori: la necessità, il miglioramento della squadra, oppure la compatibilità del giocatore con la variazione del ruolo, e poi la disponibilità. Ho giocatori disponibili, quando faccio cose del genere è perché parto da una convinzione e poi la condivido con il calciatore".
BIRAGHI - "Oltre ad essere un titolare, lo considero un capitano. Ha un percorso importante, con il suo lavoro e con dedizione riesce a essere contagioso e d'esempio ai più giovani. Massima fiducia in lui: ho giocatori in questo ruolo, che è dispendioso, e chi non parte poi entra. Non esiste di certo un problema Biraghi".
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