“Non so se resto”. Così ieri Domenico Berardi aveva spaventato tifosi del Sassuolo e fantallenatori. Questa è la risposta dell’a.d. Giovanni Carnevali: “Cessione? Il calciomercato è ancora lungo e questo discorso non...
"Non so se resto". Così ieri Domenico Berardi aveva spaventato tifosi del Sassuolo e fantallenatori. Questa è la risposta dell'a.d. Giovanni Carnevali: "Cessione? Il calciomercato è ancora lungo e questo discorso non vale solo per Berardi, ma per tutti i giocatori. Credo Domenico l'abbia detto in tono scherzoso perché lui è la nostra bandiera e credo ci sia comunque il desiderio da parte nostra di continuare in questo percorso. E' da lui che dobbiamo ripartire ogni anno. L'anno scorso c'era l'Atalanta, ma attualmente non ho avuto nessuna richiesta da alcuna società. Lui è il nostro campione e lo sa, è la nostra bandiera: quello che ha detto è una battuta, ci sta in una serata del genere. Lopez? A parte qualche voce che ci arrivano dai procuratori non c'è nulla di concreto". Di Berardi e non solo ha parlato anche Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, a La Gazzetta dello Sport.
CENTROCAMPO - "Credo che l’allenatore debba adeguare le proprie idee alle caratteristiche dei giocatori. La cessione di Frattesi ci spinge a fare cose diverse, perché sarebbe impossibile sostituire Davide. A centrocampo cercheremo di proporre qualcosa di nuovo e dobbiamo migliorare nell’organizzazione difensiva generale".
PREOCCUPATO - "Preoccupato no, ma consapevole che ci sarà un percorso da fare sapendo che il punto di partenza non è il punto di arrivo della scorsa stagione. Magari tra qualche mese saremo migliori del passato, ma potrà accadere solo grazie al lavoro e alla disponibilità di tutti. Sa cosa ha di speciale il Sassuolo? Che ragiona sul breve, sul medio e sul lungo periodo. E questo vale anche per i giovani che inseriamo: alcuni saranno utili nel breve, ossia nel girone d’andata; altri nel medio, ossia il ritorno; e altri nel lungo periodo, ovvero l’anno prossimo. Ma tutti hanno qualità importanti".
I NUOVI - "Mulattieri è l’alternativa a Pinamonti, ha avuto il percorso più lineare vincendo il campionato di B da protagonista. Mi piace molto il suo atteggiamento. Missori è un terzino, si sta allenando bene, non ha fatto un giorno di riposo dopo l’Europeo Under 19 per raggiungere i compagni in ritiro: un segnale importante. Volpato è il più talentuoso, deve migliorare nel tiro e in fase difensiva, può essere già utile a gara in corso, soprattutto da mezzala o trequartista. Boloca è un po’ più grande di loro, già strutturato, non ha le caratteristiche di Frattesi, non è un incursore, ma è più ordinato e ha buone qualità. Non si deve pretendere tutto e subito da questi ragazzi".