Gasperini sta cercando di imprimere la propria mano su alcuni giocatori importanti, come sottolinea La Gazzetta dello Sport: “Due di questi sono dei gioiellini, Koné e Soulé, su cui il tecnico giallorosso sta mettendo le mani in modo...
Gasperini sta cercando di imprimere la propria mano su alcuni giocatori importanti, come sottolinea La Gazzetta dello Sport: "Due di questi sono dei gioiellini, Koné e Soulé, su cui il tecnico giallorosso sta mettendo le mani in modo importante. Al francese, ad esempio, chiede di portare meno palla, di velocizzare il gioco, anche perché è proprio lì che il calcio gasperiniano deve ribaltare l’azione. A Soulé, invece, sta insegnando a giocare dentro il campo e non fuori. Non più con i piedi sulla linea del fallo laterale, ma con la testa e le idee di un trequartista vero, più che di un’ala. Sono due scommesse che se Gasp riuscirà a vincere, porteranno un beneficio enorme alla Roma nel presente, ma anche nel futuro. Angelino e Wesley devono ancora assorbire bene i suoi dettami, ma è ancora più vero che Rensch e Salah-Eddine non sembrano proprio essere pronti per il suo calcio. Ieri, tra l’altro, Salah-Eddine è entrato così male che al secondo pallone perso su due il tecnico giallorosso è diventato una furia. a creare scompiglio dall’altra parte è stato soprattutto Soulé e non solo per l’invenzione per Baldanzi sprecata malamente dal folletto toscano o la punizione da cui è nato il vantaggio giallorosso. No, l’argentino stavolta è apparso assai più dentro le idee di Gasperini. E la rete del 2-0 (al 10’ della ripresa) è il giusto merito ad una bella prestazione, anche se nasce da un regalo di Baidoo. Wesley invece deve ancora entrare nei nuovi meccanismi, mentre Ferguson si è visto solo per un paio di buone sponde e un tiro di poco fuori".