Artem Dovbyk alla fine è rimasto alla Roma. Ci sono state tante voci di mercato riguardo a una possibile partenza, questo perché da un punto di vista tecnico non è considerato l’attaccante ideale per Gasperini. In estate è arrivato Evan...
Artem Dovbyk alla fine è rimasto alla Roma. Ci sono state tante voci di mercato riguardo a una possibile partenza, questo perché da un punto di vista tecnico non è considerato l'attaccante ideale per Gasperini. In estate è arrivato Evan Ferguson che ha giocato da titolare le prime due partite, facendo bene (un assist). Ci sarà così un dualismo in attacco, Gasperini potrà alternarli tra campionato ed Europa League. Al suo primo anno in Italia l’ucraino ha segnato 12 gol, con i pro e contro della prima punta classica al fantacalcio. Il principale difetto sono i voti bassi quando non fa gol, spesso ha preso anche 6,5 e non 7 quando ha segnato. In partenza insegue e parte dietro nelle gerarchie, in questo momento Ferguson è il titolare e Dovbyk la riserva. Artem dovrà essere bravo a farsi trovare pronto quando verrà impiegato, sia dall'inizio che a gara in corso. Rispetto all'anno scorso non ha più il posto da centravanti assicurato. Anzi, ora parte da riserva. Ma questo non vuol dire che non avrà più spazio: ci sarà minutaggio anche per lui, dovrà però mostrare dei miglioramenti e convincere Gasperini. La coppia con Ferguson forse non è più impossibile se Dovbyk va via a poco. Il suo prezzo infatti è crollato col passare delle settimane. Nella guida all'asta è nei jolly di prima fascia. In linea di massima non è da svincolare, ma si può addirittura pensare allo svincolo in caso di grande incasso e sicurezza di arrivare a Hojlund, per esempio.