CONTROPIEDE SUBITO - “Non credo, non credo sia così. Abbiamo fatto tante partite e abbiamo preso pochi gol. Se giochi in un altro modo, magari prendi altri tipi di gol e non è detto che ne concedi di meno. Questo assetto ci ha permesso di arrivare fino a questa sera e di essere ancora in posizioni molto alte della classifica. È chiaro che dobbiamo sempre mantenere le giuste coperture, perché in quella situazione non siamo stati bravi in questo e non in altro”.
PARTITA - “Devo dire che anche il Napoli ha tirato pochissimo, quindi a livello produttivo è stata una partita abbastanza bloccata. Quello che ci dispiace non essere riusciti a giocare con l’energia giusta: forse la partita di giovedì questa volta l’abbiamo pagata un po’ di più. Sicuramente non avevamo la solita velocità e, quando fai qualche tocco di troppo e la palla gira lentamente, poi ci si mette anche l’organizzazione del Napoli e la manovra diventa più lenta e più difficile. Credo che purtroppo siamo arrivati a questa partita un po’ in difficoltà e non siamo riusciti, al di là del risultato, a giocarla come abbiamo fatto ultimamente”.
SCONTRI DIRETTI - “Sono state partite diverse. Sia con l’Inter che con il Milan abbiamo fatto buone prestazioni, c’è stato anche un rigore nel finale che purtroppo abbiamo sbagliato. Questa sera invece è stata una gara giocata un po’ più sottotono rispetto alle altre due. Il ritmo della partita, non solo nostro ma anche del Napoli, è stato più lento da parte di entrambe le squadre. È stata una partita meno bella, di sicuro. Non avevamo l’energia nervosa giusta, ed è un peccato. Ci dispiace, ma è una gara all’interno di un campionato lungo, con tante squadre coinvolte. Ora avremo una settimana di tempo e poi inizierà un nuovo tour de force. Quando vinci devi guardare avanti, e dopo una partita come questa devi prendere insegnamenti e guardare alla prossima”.
MENO RECUPERO - “Non sempre, però in questa situazione non abbiamo recuperato benissimo: abbiamo giocato su ritmi lenti, sia nella corsa che nel giro palla. Non avevamo la solita energia, poi l'impegno è stato notevole. Non dovevamo prendere quel tipo di gol: era una gara bloccata, non bella e lenta. L'episodio è stato un contropiede, eravamo sbilanciati e loro sono stati bravi. Questo ha determinato il risultato, rimontare non era facile: sarebbe servita rapidità”.
KONÉ - “Ci sono le immagini, li hanno sempre fischiati: è vero che prende la palla, ma alza il piede e l'arbitro era lì. Si può dare, non dare: in genere lo si fischia. Ripeto, dovevamo essere più equilibrati”.
ATTACCO - “Peggio di così negli scontri diretti non possiamo fare: nel girone di ritorno dobbiamo far punti, speriamo di farli sicuramente con le altre. Il campionato è equilibrato, da queste gare devi imparare e rimanere nella corsa. Poi, qualcuna si defilerà e tu devi rimanere. Non ho mai grande fiducia nel mercato di gennaio. Noi dobbiamo alzare il livello, abbiamo girato tutti i giocatori offensivi: abbiamo perso tanto, dobbiamo recuperare bene Dybala e Bailey. Abbiamo fuori Dovbyk. Soulé, Baldanzi, Ferguson e Pellegrini hanno fatto bene. Speriamo di alzare il livello”.
CAMBI - “In avanti han girato poco perché la squadra era lenta e forse si muovevano poco. Il giro palla è stato lento, spesso indietro o laterale. Non avevamo lo spunto giusto anche per saltare l'uomo: questo non ci ha permesso di segnare”.
SCUDETTO - “Non partecipo a questa discussione, sono concentrato a far rendere al meglio la squadra: i calciatori stanno dando tutti. Siamo rammaricati perché non abbiamo fatto la gara che volevamo. Ci sono tante squadre lassù, potrebbe aggiungersi anche l'Atalanta... la concorrenza è folta, la nostra strada passa dal lavorare di più”.
COSE POSITIVE - “Non abbiamo concesso tanto, hanno fatto un tiro nel primo tempo e zero nel secondo. Nelle sconfitte ci sono errori evitabili e soprattutto dobbiamo far star bene tutti quanti e recuperare al meglio certi giocatori importanti”.
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