Arriva un periodo cruciale per Evan Ferguson in casa Roma, davvero decisivo soprattutto per il suo futuro: le ultime sulle sue condizioni e non solo.
Arriva un periodo cruciale per Evan Ferguson in casa Roma, davvero decisivo soprattutto per il suo futuro.
NO IRLANDA - Intanto è arrivata la decisione sulla sua convocazione con l'Irlanda: la Roma fa sapere che l'attaccante non partirà per la nazionale e resterà a Trigoria per ultimare il processo di recupero dopo il trauma distorsivo caviglia destra con interessamento capsulo legamentoso.
COSA FILTRA SUL RIENTRO - I prossimi giorni saranno quindi decisivi per capire se ce la farà o meno a rientrare per la ripresa contro la Cremonese: lavorerà con Gasperini in questi giorni per provarci, la partita è domenica prossima e il margine c'è.
FUTURO - Come riporta Il Tempo, le prossime otto partite saranno cruciali per una sua permanenza nella Capitale. “Da giorni Gasperini ha chiesto alla società di intervenire in attacco, rafforzando il reparto con un esterno destro e una punta. Lui e Dovbyk hanno totalizzato appena due gol, con il classe 2004 irlandese addirittura a secco. Con l’infortunio dell’ucraino, Ferguson avrà la possibilità di giocare con continuità. Dovrà approfittare per scacciare le voci su una possibile interruzione anticipata del prestito concordato con il Brighton, che servirebbe a liberare spazio per un nuovo arrivo. Quest’estate si è trasferito in giallorosso in prestito oneroso (3,2 milioni di euro e un eventuale milione di bonus), con un diritto di riscatto fissato a 38,5 milioni, più altri 3 variabili e un 20% sulla futura rivendita. Nell’accordo non è inserita alcuna clausola di risoluzione da poter esercitare a gennaio. Quindi nell’eventualità la Roma si dovrebbe sedere al tavolo col Brighton per trovare un’intesa, considerando anche lo stipendio da 1,8 milioni netti fino a fine stagione".