sosfanta squadra parma Pellegrino: “Gioco al fantacalcio: ecco perché spero di fare più gol possibili! Chivu e Cuesta…”

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Pellegrino: “Gioco al fantacalcio: ecco perché spero di fare più gol possibili! Chivu e Cuesta…”

Daniele Burigana
L'attaccante del Parma Mateo Pellegrino ha concesso un'intervista ai microfoni di SportMediaset, dove ha parlato della stagione in corso e anche di fantacalcio. Queste le sue parole riportate da TMW.

L'attaccante del Parma Mateo Pellegrino ha concesso un'intervista ai microfoni di SportMediaset, dove ha parlato della stagione in corso e anche di fantacalcio. Queste le sue parole riportate da TMW.

SENSAZIONI - "Sto molto bene, per il resto il campionato è cominciato non da molto. Dobbiamo migliorare e fare tanto meglio di come stiamo facendo adesso, ma andrà bene. Sono contento".

AMBIENTAMENTO - "L'italiano faccio ancora un po' di fatica a parlarlo, però qui mi trovo benissimo".

ITALIA-ARGENTINA - "Ci sono tante differenze, qua è molto più tattico e si pensano molto di più le partite. In Argentina è più una guerra, c'è molta lotta nella partita".

CRESPO - "Il paragone è un po' troppo… Lui ha fatto tantissimo, non solo nel Parma. Provo a fare il meglio ogni giorno e poi vedremo che cosa diventerò".


SQUADRA GIOVANE - "Abbiamo una voglia incredibile di imparare e di migliorare ogni giorno. A volte però manca l'esperienza per chiudere le partite o per affrontarle in generale".

CUESTA E CHIVU - "Non tanto. Sono grandissime persone entrambe, ma sono molto diversi sul lavoro, sia sull'aspetto tattico, sia su quello personale".

CHIVU - "Con noi è stato bravissimo, è una grandissima persona. Se era pronto per una big o meno lo saprà lui (ride, ndr), ma qua ha fatto molto bene".

NAZIONALE - "Sono sincero, mi focalizzo sul Parma. Manca ancora per il Mondiale, provo a fare il meglio, non mi ha chiamato nessuna nazionale, devo ancora lavorare e migliorare ogni giorno, che è l'importante. Poi si vedrà che cosa farò. Non ho ancora deciso".

COGNOME IMPORTANTE - "Sì, non è stato facile, ma è anche stato bello, non era tutto negativo. Con il tempo credo di aver fatto vedere che cosa potevo dare in campo e mi ha aiutato a togliermi quel peso".

MOLLARE - "No, mai. Ho sempre avuto in testa di fare il calciatore e vivere la vita dei miei sogni, così sono andato avanti".

MEDITAZIONE - "Me lo aveva suggerito mio fratello 4-5 anni fa. Ho cominciato così e ho visto che mi aiutava tanto, non solo per giocare, ma nella vita. Per me è stupenda, la faccio tutti i giorni appena mi sveglio".

SOGNO - "Ne ho tanti, adesso potrei dire di giocare il Mondiale".

BOLOGNA - "Sì, certo. Stiamo recuperando da sabato, ma faremo tutto il possibile per vincere".

FANTACALCIO - "Sì, giochiamo con i compagni. Spero di fare più punti possibili per chi mi ha preso, così sono contenti".