NDopo la sconfitta col Torino, il Napoli di Conte pensa alla gara di Champions col Psv. Queste le novità dall’infermeria secondo quanto scrive il Mattino: “Hojlund è rientrato da Torino con un bel po’ di rammarico, ma a Castel...
NDopo la sconfitta col Torino, il Napoli di Conte pensa alla gara di Champions col Psv. Queste le novità dall'infermeria secondo quanto scrive il Mattino: "Hojlund è rientrato da Torino con un bel po' di rammarico, ma a Castel Volturno ieri ci è andato con fiducia. Fiducia di ritrovare il campo subito. Ma facile non è. È stato accanto anche a Lucca nella sgambata post Torino, intuendo che il compagno di reparto vive un momento non facilissimo. Rasmus è in dubbio anche per domani, difficilmente potrà convincere proprio tutti nell'allenamento decisivo. Nelle sue idee potrebbe essere titolare a Eindhoven, ma Conte e i medici valuteranno tutto oggi, con l'attesa di capire se potrà essere regolarmente insieme ai compagni. Il danese e McTominay ieri sono stati osservati speciali, si sono allenati insieme con i compagni ma non è stata chiaramente una seduta troppo impegnativa quella a poche ore da un match così dispendioso. Quelli che hanno giocato dal primo minuto a Torino hanno svolto solo lavoro di scarico, mentre il resto del gruppo è stato impegnato in una seduta tecnica in campo dopo la mini seduta di fine partita all'Olimpico. La decisione sarà presa inevitabilmente oggi, con una rifinitura che rischia di diventare decisiva per troppe cose. Sicuramente, in Olanda ci sono chance risicate anche di vedere Scott, visto che il fastidio dello scozzese perdura e va tenuto sotto controllo. Sarà anche lui a dover decidere se giocare, in base alle sensazioni di oggi in campo.
La squadra del dottor Canonico è al lavoro per provare a inserire nuovamente in gruppo quanto prima anche Amir Rrahmani. Anche per lui questa mattina allenamento indicativo per capire quanto e se sarà a disposizione in queste due partite tra Inter e Lecce. Poi sarà il tempo di Lobotka: a Torino, sabato, la sua assenza si è certamente notata. Non solo e non tanto per quel grossolano errore del suo sostituto Gilmour, che ha messo in porta il Cholito Simeone, ma per i giri di un motore che proprio non tornavano. Lo slovacco ne ha ancora per un po', serviranno almeno altri 10-14 giorni per poterlo rivedere nuovamente. A quel punto, il Napoli potrebbe dover recuperare il solo Contini, fuori per una accidentale frattura alla mano. A fine mese, in città, è atteso anche Lukaku: Romelu sta assistendo a distanza a tutto quanto accade, non è escluso dal gruppo e si fa sentire dai compagni soprattutto quando serve. L'ultima fase della sua preparazione la vivrà a Napoli per stare vicino a Conte, al gruppo, ai compagni. Poi si deciderà sul da farsi e sul suo rientro in campo".