sosfanta squadra napoli Hojlund: “Solo tre attaccanti meglio di me in A! Il Milan, cosa mi chiede Conte e con Lukaku…”

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Hojlund: “Solo tre attaccanti meglio di me in A! Il Milan, cosa mi chiede Conte e con Lukaku…”

Andrea Della Sala
Intervistato da Repubblica, l'attaccante del Napoli ha parlato del suo ritorno in Italia e del suo posto in classifica tra i migliori attaccanti

Intervistato da Repubblica, l'attaccante del Napoli Rasmus Hojlund ha parlato del suo ritorno in Italia e del suo posto in classifica tra i migliori attaccanti:

SERIE A - "È sempre come la ricordavo dalla stagione con l’Atalanta, qui il calcio è molto tattico, ci sono tanti duelli uomo contro uomo. In Premier invece il ritmo è un po’ più alto: tutti sono veloci, forti ed esplosivi fisicamente. Ecco, se devo indicare una differenza tra i due campionati è proprio questa".

OBIETTIVI - "Voglio diventare un attaccante che segna tanti gol. Negli ultimi anni sono migliorato molto nel mio ruolo e penso di avere già delle qualità, ma ho ancora tante cose da imparare".

MODELLI - "Non è per presunzione, nella mia carriera non mi sono mai sentito il più talentuoso del gruppo, anche se per giocare nello United o nel Napoli devi essere un attaccante di un certo livello. Ma io ho sempre dovuto lavorare più duramente di altri e ne sono consapevole. Ecco perché Cristiano è il mio idolo: lui vuole sempre migliorarsi e si impegna per diventare più bravo. A livello mondiale i più forti per me sono Cristiano Ronaldo, Haaland, Lewandowski, Gyökeres. In A invece scelgo Lukaku, Vlahovic, Lautaro Martinez e poi ci sono io, Rasmus".


CONTE - "Lui sa che devo migliorare il mio italiano e me lo chiede in continuazione. “È chiaro? È chiaro?”: sono le parole che usa più spesso con me. Io gli rispondo sempre di sì, ma se ho un dubbio chiedo ai compagni".

LUKAKU - "Non tocca solo a me, nel Napoli ci sono anche altri attaccanti bravi come Lucca e Ambrosino. E aspettiamo con ansia il ritorno di Lukaku, da lui abbiamo tutti da imparare. Io spero di fare tanti gol e assist, per aiutare i miei compagni. Dobbiamo migliorare sempre, ma stando concentrati su una partita alla volta".

MILAN - "Molto importante: affronteremo una squadra davvero forte, che sembra stia giocando bene con il suo nuovo allenatore. Ma andremo lì per cercare di ottenere il massimo. Scendere in campo con lo scudetto sulla maglia è una responsabilità, oltre che un privilegio".