Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato a Dazn per commentare la vittoria del quarto Scudetto e il futuro di Conte.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato a Dazn per commentare la vittoria del quarto Scudetto e il futuro di Conte.
SCUDETTO - "Adesso mi sento molto leggero: dire 4 è un bel numero, non è facile. E speriamo che sia l'inizio di una continuità che stiamo portando dal nord al sud. Non era facile vincerne 2 in 3 anni, ma quando ho conosciuto Conte alle Maldive mi ha subito colpito la sua mentalità: e lo scorso novembre ho cercato subito di portarlo a Napoli, lui professionalmente mi ha risposto che sarebbe venuto a giugno per fare qualcosa di importante. Ce l'ha fatta, chapeau".
CONTE - "Farlo rimanere? Mai dire mai: gli allenatori hanno una loro personalità che va rispettata e non bisogna mai obbligarli anche se esistono contratti di ferro. Napoli è Napoli e merita rispetto: se uno vuole mettersi a disposizione come ha fatto lui in modo straordinario, siamo pronti tutti a seguirlo come un grande condottiero. Mi farebbe piacere se lui si cimentasse con la Champions, è veramente importante da quando l'hanno modificata".
CAMMINO - "Abbiamo raccolto il Napoli in tribunale e l'abbiamo portato a questi livelli: io mi accorgo che i bambini oggi in modo fiero indossano i colori del Napoli e ne vado orgoglioso".