MODULI SENZA LUKAKU - "Più soluzioni? È inevitabile, bisogna lavorare per trovare soluzioni, sappiamo benissimo che il 4-3-3 è nelle corde della squadra, abbiamo fatto anche acquisti mirati al 4-3-3, ma abbiamo dimostrato come l'anno scorso anche altre strade da percorrere, un allenatore deve essere bravo a percorrerle, senza snaturare le caratteristiche e cercando di far giocare quelli migliori, ma sempre trovando soluzioni e oggi dopo l'infortunio di Romelu valutiamo anche una terza opzione perché ora abbiamo una sola punta e dobbiamo pensare anche di giocare senza quella punta".
MERCATO - "Soddisfatto? Non ne parlo".
IN PORTA - “Meret o Milinkovic? Nessun dubbio in porta, c’è sempre una decisione da prendere, non dimentico Contini che è un ottimo terzo portiere e all’occorrenza sarebbe pronto a giocare. C’è grande serenità, un bel clima, deciderò di partita in partita, mi fido ciecamente dei miei portieri, deciderò in base alle caratteristiche. Sono a disposizione, abbiamo cercato di alzare il livello di competizione in porta. C’è da stare zitti e lavorare. Secondo lei arrivo all’ultimo secondo a decidere (sorride, ndr). Chi deve sapere sa, tutti sanno tutto”.
SENZA LUKAKU - "Noi perdiamo un giocatore importante, punto, poi favorito non favorito abbiamo lo Scudetto sulla maglia e per definizione sei tra i favoriti anche se perdi tutti i giocatori, quello ce l'hai sempre e ti annovera per definizione tra i favoriti. Ma come ho detto non basta quello, anche tra i favoriti poi l'anno dopo si sono fatti disastri come dicevo, e deve essere monito. Si vince tutti, si perde tutti".
CONVIVENZA DI DE BRUYNE E MCTOMINAY - "Tutto da definire, da testare. Veniamo da un mese di lavoro, viene difficile dare giudizi, non sono per le parole io ma per i fatti. Parlare giusto per parlare non ha senso, c'è il campo che deve parlare per noi e per tutti quanti. Qualsiasi domanda che frulla oggi in testa a tutti voi... dico che bisogna aspettare il campo e inizino le partite vere".
NAPOLI RAFFORZATO O NO? - "L'anno scorso ha sofferto? Allora due anni fa si è morti... L'anno scorso abbiamo vinto facendo tantissime cose, poi se per voi vincere lo Scudetto è sofferenza allora alzo le mani e mi ritiro. E' giusto sottolineare alcune situazioni. L'ambiente, l'ho detto prima, si vince e si perde tutti, non possiamo scindere, l'ambiente non può stare con noi se vinciamo o contro se non vinciamo, è troppo facile, il vero tifoso napoletano sta sempre con la squadra. Si è parlato sempre delle pressioni, ma abbiamo saputo reggere, abbiamo vinto, facendo qualcosa di incredibile, ora è una nuova stagione e ognuno può pensare ciò che vuole, io dico che bisogna parlare poco in tutte le sedi, a me hanno insegnato così! Io non sono parolaio, sono per l'essenza che dice testa bassa e pedalare altrimenti facciamo come due anni fa in cui nella zona imputata sono finiti solo squadra e presidente, ma quando si vince andiamo tutti e quando si perde si scinde? Formiamo un ambiente unito nella buona e nella cattiva sorte, mettiamo pressione positiva e non negativa! E' già successo! Serve compattezza, aiutiamo i ragazzi che hanno vinto 2 scudetti in 3 anni e resterà nella storia, indelebile, chi se lo dimentica vada a baciarsi la figurina dei ragazzi".
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