sosfanta squadra milan Ibra: “Dal Milan prima felicità, poi amore: sarò milanista per sempre. La verità sul mio addio al calcio”

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Ibra: “Dal Milan prima felicità, poi amore: sarò milanista per sempre. La verità sul mio addio al calcio”

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Nel corso della prima puntata di “This is me”, programma in onda su Canale 5, è intervenuto il Senior Advisor di RedBird Zlatan Ibrahimovic, il quale ha parlato di famiglia, di Milan e dell’ultimo giorno da calciatore. Ecco le...
Alessandro Cosattini

Nel corso della prima puntata di "This is me", programma in onda su Canale 5, è intervenuto il Senior Advisor di RedBird Zlatan Ibrahimovic, il quale ha parlato di famiglia, di Milan e dell'ultimo giorno da calciatore. Ecco le parole dell'ex attaccante svedese, riportate da milannews.it: “Addio? È stato un giorno molto speciale perché il giorno prima mi spiegarono il programma, ma io dissi “Non voglio sapere niente”, mi devono uscire emozioni spontanee. Non era facile. Prima di decidere di smettere avevo paura, perché ho sempre giocato a calcio, ma ho accettato. Sono fortunato con i tifosi del Milan, perché mi hanno accolto la prima volta con felicità, poi con amore. L’ultimo scudetto vinto è stato il più soddisfacente della mia carriera. Poi mi hanno messo in difficoltà anche i miei ex compagni, perché quando ero in mezzo al campo per parlare speravo di trovare forza da loro ma iniziarono a piangere. Poi cercai di trovare forza da mia moglie, che anche lei piangeva. Allora ultima chance i tifosi che anche loro piangevano, e quindi è uscito tutto dal cuore”.

MILANISTA - “Per sempre. Perché quello che il Milan mi ha dato non lo dimenticherò mai. Mi hanno dato felicità. La seconda volta solo amore, perché era in una situazione che non era avere ma dare. Giocavo con giocatori 20 anni più giovani di me. Mi manca l’adrenalina in campo, però dopo che hai accettato provi a trovare altra adrenalina ma non sarà mai uguale”.


FIGLI CALCIATORI - "Si, ovvio non è facile per loro, ma hanno un po' questa mentaltià che sono più forti di me, di già. Può aiutare, per il mio ego dico impossibile, ma l'importante è che stanno bene, in salute lo fanno per se stessi, non per me. Vivono una vita diversa dagli altri, perché papà è conosciuto. È stato un giocatore forte, se non il più forte (ride, ndr). Però sto provando di dividere l’Ibra professionista al papà. La vita è più facile, più semplice, perché possono fare più di quello che ho fatto io. Quello che insegno loro è disciplina, rispetto ed indipendenza. Se riescono in questo significa che ho fatto bene il lavoro di papà".

CARATTERE DURO? - “Se mi conosci ho un cuore davvero grande, ed è difficile entrarvi“.

MENTALITÀ - “Cos'ho imparato dalla vita? Per arrivare devi lavorare. Niente è gratis nella vita, e se lavori arrivano le cose”.