Alessandro Florenzi, terzino del Milan, ha concesso un'intervista ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole.
Alessandro Florenzi, terzino del Milan, ha concesso un'intervista ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole riprese da MilanNews.
PARLANO MALE - "Io mi fido sempre del Milan, conosco quello che sono i giocatori del Milan e li reputo molto forti. Dobbiamo tapparci le orecchie, è normale che tutti parlino di noi visto che non andiamo bene. Sono stati zitti quattro anni, avevano tanti arretrati e ora parlano tutti male di noi, visto che siamo noni: non è una novità per me, magari per qualcuno sì".
OBIETTIVI - "Noi dobbiamo dare tutto e basta, uscire dal campo senza rimpianti. Il derby é lontano, pensiamo al Napoli. Per vincere hai bisogno di alcuni fattori e uno di questi è il gruppo, poi c'è la qualità, e nell'anno dello Scudetto secondo me ce n'era di meno. Siamo tanti e forti. Se metti o metti l'altro, non cambia nulla. Forse la cosa che è mancata è l'esperienza. Abbiamo iniziato con un allenatore diverso rispetto agli ultimi 5 anni, dopodiché ci sono state scelte che hanno portato a un altro allenatore. Ovvio che con queste situazioni non è mai facile, soprattutto per un gruppo giovane come il nostro. Non deve essere una scusa o un alibi: si vince tutti e si perde tutti, vuol dire che tutti hanno le responsabilità quando succede qualcosa che non va. Allenatore, giocatori, società".
QUARTO POSTO - "Possiamo puntare al quarto posto, ovvio che è difficile e dobbiamo pensare a quello, partita dopo partita. Dobbiamo giocare veramente come se fosse una finale e non con le chiacchiere. Siamo stati molto bravi a chiacchierare quest’anno ma dobbiamo fare di più con i fatti".